Controlli a tappeto nei ‘Compro Oro’
Proseguono i servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore di Frosinone con l’impiego di pattuglie volanti, Nucleo Prevenzione Crimine Lazio, Squadra Mobile e Polizia Amministrativa. Particolare attenzione è stata dedicata alle attività commerciali per il cui esercizio è richiesta la licenza di Pubblica Sicurezza. Il settore che desta maggiore interesse in questo ambito è quello relativo al fiorente mercato dell’oro usato la cui crescita è notoriamente sintomo di una evidente difficoltà economica delle famiglie e che può nascondere interessi criminali, quali, ad esempio, l’attività di riciclaggio della merce rubata. Ieri sono stati sottoposti a controllo numerosi “Compro Oro” del capoluogo e della provincia, anche al fine di verificare l’attuazione, da parte dei titolari, delle procedure prescritte nelle singole licenze a garanzia della regolarità delle operazioni commerciali. Nel corso dei controlli sono emerse diverse irregolarità nella tenuta dei registri delle operazioni quotidiane strumenti utili alla Polizia per controllare il flusso del prezioso metallo, soprattutto in relazione ai soggetti che versano e la congruità del pagamento ricevuto dai clienti. I titolari che non hanno rispettato le prescrizioni imposte verranno sottoposti a sanzioni che prevedono anche la chiusura temporanea dell’esercizio, mentre approfondimenti investigativi verranno svolti in relazioni ad alcuni movimenti rilevati e ritenuti sospetti sia in relazione al quantitativo dell’oro versato sia in relazione ai soggetti interessati. Particolarmente stringenti sono state le prescrizioni imposte ai titolari delle licenze nel corso dell’ultimo anno che hanno costretto gli stessi a dotarsi di maggiori garanzie di affidabilità e correttezza nella gestione dell’attività e ciò ha comportato anche una flessione delle istanze prodotte in Questura per il rilascio delle relative autorizzazioni. Nel corso dei servizi, estesi fino alla tarda serata di ieri anche al territorio della città di Cassino, sono stati effettuati in totale 20 posti di controllo, sono state identificate 80 persone e controllate 50 autovetture.