Cooperativa offre 3mila euro al mese per lavorare, ecco l’annuncio
Hanno risposto da tutta Italia, perfino dalla Sicilia. C’è chi vuole cambiare vita e lavoro, chi ha già assaporato l’esperienza in un paesino di montagna e chi invece sogna di farlo. Hanno inviato la loro candidatura già dieci coppie, un risultato inaspettato. Trovare una coppia e pagarla per tenere aperto l’unico bar del paese è l’idea a cui si è aggrappata la cooperativa di Zoppè di Cadore, 200 abitanti che vivono a 1500 metri di altitudine, in provincia di Belluno. «Ogni anno, soprattutto in inverno, abbiamo difficoltà a coprire i turni e a garantire l’operatività del bar – spiega Zeno Sagui, presidente della cooperativa – Così ci è venuta l’idea di trovare una coppia, assumerla e invitarla ad abitare qui. Lo scopo è quello di rimettere in moto il paese, dare servizio alla comunità e ripopolare la montagna». Una magnifica iniziativa che potrebbe essere di buon auspicio anche per altre realtà montane. Le due persone che verranno assunte avranno un contratto a tempo indeterminato e guadagneranno più di 3000 euro al mese. Non avranno, quindi, alcun problema di affitto e potranno godersi serenamente il loro stipendio. Della ricerca dell’alloggio se ne occuperà direttamente la cooperativa. Non servirà alcuna esperienza pregressa, visto che all’inizio saranno affiancate e formate da personale esperto, che insegnerà loro tutto il necessario. «Ci hanno già contattato coppie dai 24 ai 56 anni. Anche gente appena laureata. Qualcuno desidera fare un’esperienza nuova, altri viversi appieno la montagna. Chi ha voglia di cambiare aria e trasferirsi altrove, chi non ne può più della propria occupazione e ambisce a un cambiamento radicale nella propria vita professionale – continua il presidente – Tra i candidati, per esempio, c’è un informatico. O ancora, un uomo di mezza età che fa le pulizie in una casa di riposo. Loro hanno colto questa occasione per ricominciare da zero. Poi ci sono esperti del settore, che provengono dall’alberghiero o che hanno già lavorato in passato in qualche bar». Un mix variegato e affascinante di persone con aspirazioni diverse. Nessun limite di età né di nazionalità, c’è solo l’urgenza di trovare due persone ideali entro metà novembre. «Montagna non significa solo Cortina, Agordo o altre rinomate località turistiche – aggiunge Sagui – La sua vera essenza è rappresentata proprio dai piccoli paesi come il nostro». «Ci hanno già contattato coppie dai 24 ai 56 anni. Anche gente appena laureata. Qualcuno desidera fare un’esperienza nuova, altri viversi appieno la montagna. Chi ha voglia di cambiare aria e trasferirsi altrove, chi non ne può più della propria occupazione e ambisce a un cambiamento radicale nella propria vita professionale – continua il presidente – Tra i candidati, per esempio, c’è un informatico. O ancora, un uomo di mezza età che fa le pulizie in una casa di riposo. Loro hanno colto questa occasione per ricominciare da zero. Poi ci sono esperti del settore, che provengono dall’alberghiero o che hanno già lavorato in passato in qualche bar». Un mix variegato e affascinante di persone con aspirazioni diverse. Nessun limite di età né di nazionalità, c’è solo l’urgenza di trovare due persone ideali entro metà novembre. «Montagna non significa solo Cortina, Agordo o altre rinomate località turistiche – aggiunge Sagui – La sua vera essenza è rappresentata proprio dai piccoli paesi come il nostro». corriere.it