Coronavirus, Piero Angela vuole l’esercito in strada
“L’esercito in campo per far rispettare le norme di sicurezza sanitaria? Secondo me è utile. Questo è un virus mortale. Non si può dover chiedere ‘per favore, mettete le mascherine’. Quelli che non le usano sono degli untori, soprattutto se sono stati ben informati”. Parla con la forza della scienza, Piero Angela, pronto al debutto della seconda edizione di Superquark+, nuovo ciclo di 10 puntate da 15 minuti in esclusiva su RaiPlay dal 6 ottobre. Un nuovo viaggio pensato e realizzato per la piattaforma Rai in cui Angela guida ancora i cinque giovani divulgatori della prima serie e gli spettatori in esplorazione del mondo della scienza insieme agli autori storici di Superquark.
“Brevi racconti di scienza”, come li definisce lui, che “con la serietà della conoscenza” ma anche un ritmo dinamico e, non di rado, quel tocco di humour tipico dello storico conduttore, affronterà temi anche della vita quotidiana, come la Biografia dei capelli, Cibi del futuro e poi anche Le frontiere del Dna, Vivere fino a 120 anni o Perché la terra non si rompe? “La serie – dice la direttrice di RaiPlay, Elena Capparelli – è la nostra prima seconda edizione di una serialità. La prima stagione ha raggiunto 1 milione di visualizzazioni, con un pubblico prevalentemente maschile, per il 35% sotto i 45 anni. Le puntate più viste sono state quelle sulla vista, il gioco, il sonno e lo sport. Ora – sorride esortando Piero Angela – dobbiamo già pensare alla terza serie”. ansa.it