Cuori Anagnini-“Natalia sindaco preparato”
[one_third][/one_third] Cuori Anagnini è una delle sorprese di questa tornata elettorale ad Anagni. Una lista civica che sostiene il candidato di centrodestra Natalia che ha ottenuto oltre 650 preferenze. E’ già un gruppo di lavoro che ha fortemente contributo alla stesura del programma e annovera al suo interno illustri professionisti come l’architetto Peppino Scandorcia già presidente della Pro loco, l’ex funzionario VDC Fabrizio Mazzucchi, Annarita Pontecorvo, insegnante di danza e fitness, molti esponenti del mondo civico e personaggi politici come Luigi Pietrucci e Carlo Marino.
“Avevo detto sin dalla caduta di Bassetta che ad Anagni serviva un sindaco politico che sapesse far partire la macchina amministrativa il primo giorno utile – ha affermato Carlo Marino – Vedrete che Natalia sarà un grandissimo sindaco. Preparato, equilibrato e con grande passione. Un uomo che vive e conosce la città e soprattutto un politico che non si vergogna delle proprie liste come accade altrove. Un sindaco che ha ottenuto l’endorsement del presidente del parlamento europeo che il giorno della chiusura ha detto davanti a oltre 1000 persone che ci aiuterà a far tornare grande Anagni. Il presidente si è detto disponibile da subito a reperire i fondi necessari a far ripartire il tessuto economico della città. Così come tutti gli altri esponenti politici nazionali. Sento in giro ridurre la dialettica politica alla dicotomia vecchio/nuovo. Io non mi sento affatto vecchio (forse non me li porterò bene ma ho solo 39 anni), non è vecchio l’amico Riccardo, non è vecchio Vittorio e soprattutto non è vecchio Daniele. Se poi l’esperienza è diventata un limite, allora io non ho capito niente. La verità è che con l’improvvisazione di chi esce un mese prima delle elezioni e vuole fare il sindaco abbiamo già dato. E anche con il protagonismo a ogni costo. Perché le strade non si asfaltano con lo sventolio delle bandiere o con carriola e sacchette il mese prima delle elezioni; gli ospedali non si riaprono con i cori da stadio e il problema immigrati non si affronta citando San Francesco che predicava la fratellanza e poi manifestando sotto i centri di accoglienza. Ci vuole gente preparata, che sappia entrare nelle stanze giuste senza il rischio di non essere preso sul serio. Perché una città non si rimette in moto per fortuna o per caso. La nostra coalizione è pronta per aprire una nuova stagione amministrativa – ha concluso Marino – Quindi invito tutti gli anagni ad andare a votare e votare con la testa”.
Redazione Anagni