Da Frosinone a Corumbà-‘Il terrorista Battisti in Italia a giorni’
‘Potrebbe essere questione di giorni la consegna all’Italia di Cesare Battisti, il terrorista dei Proletari armati per il comunismo arrestato due giorni fa in Brasile mentre cercava di spostarsi in Bolivia’. Lo scrive il quotidiano brasiliano “O Globo”. La scelta delle autorità di Brasilia sarebbe di liquidare la faccenda subito, senza dare modo a Battisti di intraprendere ricorsi e controricorsi che in altre occasioni sono riusciti a evitare la sua estradizione. Battisti, condannato a quattro ergastoli in Italia, è originario di Cisterna di Latina. Detenuto nel carcere di Frosinone, mentre è in corso l’istruttoria, il 4 ottobre 1981 Battisti riesce ad evadere e a fuggire in Francia. Per un anno vive da clandestino a Parigi dove conosce la sua futura moglie. Poi si trasferisce con la compagna in Messico dove nasce la sua prima figlia. Durante il soggiorno messicano i giudici italiani lo condannano in contumacia all’ergastolo per quattro omicidi. Comincia una caccia che dura 36 anni e che potrebbe finire a giorni.