Dal mare alla montagna, ecco la cabinovia da record dell’Alto Adige

«Preferisci il bosco o la spiaggia?», è la classica domanda alla quale chiunque ha dovuto rispondere, almeno una volta nella vita. Di certo è facile pensare a due cose distaccate tra loro, come se fosse impossibile godere di entrambe nello stesso momento. In Montenegro ora una possibilità di questo tipo è diventata realtà: in soli undici minuti si può passare dal bagno in mare al trekking in montagna. È stata inaugurata una nuova cabinovia che collega il Comune costiero di Kotor con il monte Lovcen a 1.348 metri di altezza. 3,9 chilometri in poco più di dieci minuti, per un’opera già considerata tra le più iconiche al mondo. «È il progetto infrastrutturale più significativo nella storia del nostro Paese — ha dichiarato il primo ministro del Montenegro Dritan Abazovic — Sarà il simbolo di una visione moderna e contemporanea. Abbiamo aperto una nuova pagina, una nuova prospettiva e un nuovo orizzonte per il nostro futuro». La realizzazione dell’opera è stata affidata alla Leitner, importante azienda di Vipiteno che fa parte del gruppo di fama mondiale Hti, High technology industries. Gli altoatesini, in soli dodici mesi, hanno consegnato al Montenegro «un progetto spettacolare», come dichiara il consigliere di amministrazione Martin Leitner: «È stato un anno di lavoro molto intenso in cui abbiamo dovuto affrontare numerose sfide: le cattive condizioni metereologiche, la lunghezza del tracciato e il terreno hanno rappresentato degli ostacoli duri da superare per il nostro team di ingegneri e progettisti. Siamo orgogliosi di esserci riusciti, anche grazie alle aziende locali con cui abbiamo collaborato, come Briv construction, Ramel e Novi volvox. A quest’ultima è stata affidata la gestione per i prossimi trent’anni». L’investimento per l’opera è stato di 24,2 milioni di euro, che ha permesso di realizzare 48 cabine, ognuna con una capacità di dieci persone, che permettono un flusso di 1200 passeggeri all’ora. Il dislivello tra la stazione di partenza e quello di arrivo è di 1.316 metri: è la prima cabinovia mare-montagna dell’Adriatico. Il nuovo impianto permetterà un notevole sviluppo sostenibile del trasporto montenegrino: in auto occorrono 45 minuti di tragitto per arrivare sul monte Lovcen, contro i soli undici della nuova funivia. L’obbiettivo è quello di ridurre sensibilmente l’uso della vecchia e tortuosa strada di Njegus, in modo tale da migliorare la sua conservazione e soprattutto ridurre l’inquinamento dovuto ai gas nocivi emessi dalle auto e dagli autobus. Una volta arrivati alla cima, i passeggeri dell’innovativa funivia potranno godere del meraviglioso panorama che offre la baia di Kotor, un luogo che sta diventando sempre più la meta di turisti internazionali che, d’ora in avanti, non avranno più l’imbarazzo della scelta: mare e montagna non sono mai stati così vicini. corriere.it