Dalla Toscana si vede il Monviso, la foto fa il giro del web
Duecentosettanta chilometri allontanano il Monviso (3.841 metri) e la collina di Pedona, sopra il Comune di Camaiore (Lucca) ma, in pochissimi giorni all’anno, è possibile scorgerlo e fotografarlo. Sabato 14 settembre, il fotografo toscano Fabio Longaron ha aspettato il momento giusto prima di fare clic con la sua Canon e aspettare 20 secondi, il tempo di esposizione necessario per acquisire tutti i dettagli. La foto sta facendo il giro del web tra appassionati del settore e piemontesi increduli nel vedere il «Re di Pietra» a questa distanza, con il pontile di Forte dei Marmi e le pale eoliche delle colline liguri. «Sono appassionato di meteorologia e fotografia – commenta Fabio Longaron, 25 anni studente di scienze naturali e originario di Massarosa -. Mi piace pianificare ogni scatto e trovare il giorno giusto; solitamente uso Google Earth per tracciare la traiettoria, poi cerco un posto nelle vicinanze e tengo d’occhio il meteo. Per il Monviso ho fatto alcune simulazioni di paesaggio e sono salito sulla collina di Pedona 40 minuti dopo il tramonto per immortalare questa meraviglia». Per fare la foto perfetta occorre avere una serie di fattori a proprio favore: in primis la qualità dell’aria, che deve essere pulita e senza nuvole; poi i venti: le correnti provenienti da Nord sono tendenzialmente secche e ventose, condizioni per le quali lo smog non incide sulla foto. «La sera di sabato 14 settembre c’erano tutte queste condizioni – continua Longaron -, con la mia Canon EOS 90D e l’obiettivo 150-600 millimetri sono riuscito a fare questo scatto. In post-produzione ho solamente aggiustato la luminosità, il contrasto e poche altre cose. Poi ho condiviso lo scatto sui social e sto ricevendo tantissimi commenti. Ora non mi resta che salirci, sul Monviso». corriere.it