È morto Paolo Pietrangeli
È morto Paolo Pietrangeli, cantautore impegnato per definizione è autore di «Contessa» inno politico per tutta la tumultuosa stagione degli anni Sessanta e Settanta: aveva 76 anni e la notizia è stata data dal segretario di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo.
Negli anni sessanta inizia a comporre canzoni a sfondo socio-politico, inserendosi ben presto nel filone della canzone di protesta. Dal 1966 fece parte del Nuovo Canzoniere Italiano. Alcune delle sue composizioni divengono estremamente popolari all’interno dei movimenti giovanili di sinistra a partire dalle agitazioni del 1968. Due in particolare si trasformano in veri e propri «inni», il cui successo perdurerà negli anni a seguire: «Valle Giulia» e, soprattutto, «Contessa», entrambe incise con la seconda voce di Giovanna Marini, altra grande interprete delle canzoni di protesta.
Nello 1974 debutta come regista con un documentario di forte impatto politico: Bianco e Nero, un viaggio nel mondo del neofascismo e una denuncia delle collusioni tra una parte dello Stato e settori eversivi dell’estrema destra. Nel 1977 dirige «Porci con le ali», tratto dall’omonimo best seller di quegli anni. Nel 1980 torna alla regia per «I giorni cantati», cui partecipa come interprete anche Francesco Guccini. Negli anni successivi lascia di fatto il cinema per dedicarsi a tempo pieno alla regia televisiva e realizza sulle reti Fininvest programmi di vastissimo successo popolare come Maurizio Costanzo Show e Amici di Maria De Filippi. corriere.it