Elezioni-“Cartello fatiscente, Veroli si presenta così”
“Ai confini con Frosinone cittadini di serie b. Tra l’alta velocità, la segnaletica stradale fatiscente, la mancanza di un’adeguata illuminazione, i residenti rischiano grosso. Tre negli ultimi anni i morti, nessuno è mai intervenuto. E’ ora di svegliarsi”. Vincenzo Iaboni, consigliere uscente e candidato con la Lega per Marco Bussagli sindaco, promette più attenzione a quelle parti del territorio negli ultimi anni dimenticate.
“Mi rendo conto che sono tanti quelli che si sentono abbandonati da questa amministrazione e dalle precedenti – ha affermato Vincenzo Iaboni – Nella zona del 377, ai confini con Frosinone, i residenti chiedono di essere ascoltati e noi lo faremo. Le auto in quel tratto di via Mària sfrecciano a tutta velocità. I cittadini hanno raccolto firme, sono andati dagli organi competenti. Nulla è stato fatto. Servirebbe almeno un segnale luminoso per indicare agli automobilisti che vengono o vanno verso Frosinone che anche quello è un centro abitato, con tante attività commerciali. Non esistono parcheggi adeguati per chi si ferma. Eppure è un rinomato punto di incontro per gli operai che tornano dai cantieri ma anche per i normali automobilisti”.
“Una tradizione fermarsi al 377, con quali garanzie di sicurezza? Nessuna – ha aggiunto Iaboni – Tre pedoni sono stati travolti dalle auto. Bisogna fare qualcosa. Senza dimenticare che chi arriva da altri comuni viene accolto da un cartellone fatiscente che reca la scritta Veroli e che rispecchia l’amministrazione uscente; il peggiore biglietto da visita per una città che si professa turistica. Inoltre mancano nella zona servizi fondamentali come un’adeguata pubblica illuminazione o le fogne. Servizi che ci impegneremo a portare in caso di vittoria. Il 26 maggio chi vota Lega alle europee dovrà votare Bussagli sindaco di Veroli”.