Emergenza incendi-“Servono uomini e mezzi”
“Gli effetti della riforma Madia non si fanno attendere – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, coordinatore provinciale Forza Italia – Mi riferisco all’emergenza incendi boschivi che sta investendo l’Italia, non lasciando affatto incolume la Provincia di Frosinone, ove stamane un esteso incendio ha interessato il comune di Villa Santa Lucia. A seguito della soppressione del Corpo Forestale dello Stato è venuto meno quel presidio costante del territorio da sempre assicurato dagli agenti di detto Corpo. Tra le conseguenze peggiori della transizione dei forestali in altri corpi e nella pubblica amministrazione vi è il complesso ruolo dei Dos, addetti agli spegnimenti, un compito che necessitava di personale specializzato, rimasto attualmente scoperto. I vigili del fuoco si vedono ora costretti ad una vera e propria corsa contro il tempo per formare il personale nella difficile mansione. Nel contempo gli ex forestali specializzati in detto settore sono impossibilitati ad offrire il proprio contributo, relegati in ruoli inferiori o addirittura privati di mansioni, in attesa di decreti attuativi previsti dalla riforma. Credo che questa situazione di stallo, inscritta in un quadro caotico non giovi affatto all’amministrazione del territorio, alla salvaguardia delle nostre risorse paesaggistiche ed alla sicurezza degli stessi cittadini, in quanto non dimentichiamo che detti incendi bischivi molto spesso, anche nella nostra Provincia, costituiscono una minaccia alle abitazioni. Si parla spesso della necessità di preservare le aree verdi, di lotta alla cementificazione, ma sembra che simili concetti rimangano incardinati in discorsi forbiti che non trovano affatto riscontro nell’amministrazione quotidiana. Bisogna assicurare un presidio fisso atto alla salvaguardia del territorio. Necessario sciogliere al più presto quei nodi burocratici che impediscono al personale specializzato di prestare servizio e, nel contempo, riabilitare gli elicotteri della Forestale che giacciono inutilizzati a causa di problemi burocratici legati ai protocolli di volo – ha concluso Ciacciarelli – Nella gestione delle emergenze, così come nella prevenzione, un ruolo fondamentale spetta agli enti locali, pertanto la Regione Lazio si attivi assicurando un piano che riesca a colmare le carenze di fondo, attraverso un maggiore e strutturato spiegamento di uomini e mezzi”.