Ferentino, Angelisanti scarica Collalti e conferma sostegno a Maura e Ruspandini
di Fabio Paris
Dopo le dichiarazioni di Franco Collalti, capogruppo presso il consiglio comunale di Ferentino per Fratelli d’Italia, arriva la risposta di Claudia Angelisanti. Il presidente di Gioventù Nazionale Ferentino, da circa 3 anni nel partito di Giorgia Meloni come coordinatrice del movimento giovanile sul suolo gigliato, rimprovera al consigliere Collalti una mancata partecipazione alle iniziative promosse così come una mancanza di concertazione nelle decisioni prese a livello locale.
“Dopo la constatazione dello stato dei fatti e delle incongrue dichiarazioni da parte del consigliere comunale Collalti che lamenta un suo mancato coinvolgimento nella politica territoriale di Fratelli d’Italia, partito in cui forse non é tesserato ormai da tempo, come rappresentante a Ferentino di Gioventù Nazionale sento di schierarmi a difesa delle iniziative del senatore e coordinatore provinciale Massimo Ruspandini e del consigliere provinciale Daniele Maura, fautori da sempre di una politica a favore dello sviluppo territoriale della nostra Ciociaria, nel pieno interesse generale dei cittadini. La cittadinanza non ricorda nei quattro anni del secondo governo Pompeo qualsiasi tipo di incisiva azione amministrativa e/o politica del consigliere Collalti, sia nella sua precedente veste civica o nel suo successivo percorso partitico. Nella mia attività politica, ho cercato di donare me stessa ed il mio impegno al servizio della comunità di Ferentino, con dedizione e discrezione cercando di migliorare la situazione per quanto possibile, essendo al di fuori dell’assise comunale per ovvie ragioni anagrafiche. Promuovendo delle iniziative e delle battaglie a favore del territorio. In tale contesto l’aiuto e l’attenzione verso le iniziative del movimento giovanile di FDI da parte del consigliere Collalti sono state assai inconsistenti ed altalenanti.
Per il futuro politico del consigliere Collalti fa molto riflettere l’atteggiamento assunto verso i suoi (ex?) alleati che l’hanno sostenuto nella sua candidatura a sindaco ed avergli ‘regalato’ un seggio in consiglio comunale dopo aver riposto nel cassetto, per oltre 30 anni, la sua voglia di impegnarsi ‘politicamente’ per la comunità.
L’eventuale ritorno alle origini civiche a cui il consigliere fa riferimento fanno riflettere sull’effettiva appartenenza a determinati valori e ideali di una certa realtà politica. Personalmente resto a disposizione del partito, pronta ad impegnarmi sempre più per la mia città, in collaborazione con le forze politiche, civiche ed associative che puntato ad una ‘rigenerazione’ culturale ed anagrafica per rendere Ferentino una perla della nostra Ciociaria. In ultimo, a scanso di ulteriori futili polemiche e diatribe da destinare alle colonne dei giornali, mi sento di invitare il consigliere Collalti ad un più ampio e costruttivo confronto da svolgersi nelle opportune sedi di partito”.