Ferentino, cancellato il concerto di Morgan ecco la decisione degli organizzatori

Morgan – ancora una volta – nell’occhio del ciclone. Archiviato il contenzioso con Bugo per il caso Sanremo del 2020, il musicista è a processo per maltrattamenti e stalking nei confronti della ex fidanzata Angelica Schiatti, ora compagna di Calcutta, che lo ha denunciato quattro anni fa (la prossima udienza il 13 settembre). Quelli di cui è accusato Marco Castoldi (in arte Morgan) sono «fatti atroci», ha commentato il collega Calcutta (al secolo Edoardo D’Erme, menestrello indie di Latina). Morgan ha respinto le accuse, ma il vortice delle prese di distanza ormai è innescato. E l’effetto domino è immediato: non solo è stato scaricato in men che non si dica dalla Rai, che aveva messo – solo – «in cantiere» un programma con lui per l’autunno, ma anche la casa discografica Warner Music Italia ha deciso di revocargli il contratto. Sembrava salvo – almeno – il suo tour estivo: si è infatti regolarmente esibito a Desio il 10 luglio. Invece il suo nome è stato cancellato dal calendario del «Taranto Jazz Festival», poi della rassegna «Porto Rubino» a Giovinazzo, sempre in Puglia, e ora salta pure il concerto previsto al festival «Ferentino Acustica». 
A darne notizia sono stati gli organizzatori della kermesse in provincia di Frosinone: «L’associazione Pro Loco Ferentino, in accordo con l’amministrazione comunale e la direzione artistica del Festival “Ferentino Acustica”, ha deciso di sospendere il concerto dell’artista Morgan, in considerazione del turbamento prodotto dalle notizie di stampa di questi giorni». La presenza era prevista il 18 luglio, nella serata inaugurale della XXII edizione della rassegna per chitarre. 
«L’organizzazione della serata era per noi troppo rischiosa – spiega il sindaco di Ferentino, Piergianni Fiorletta -. Il concerto era previsto in piazza Mazzini, nel cuore del centro storico, e dopo le polemiche degli ultimi giorni su Morgan non era sicuro ospitare un evento dove sicuramente ci sarebbero stati gruppi di giovani a favore e gruppi contrari. Abbiamo pensato anche di interpellare il Comitato per la sicurezza pubblica ma i tempi erano ormai troppo stretti e non avremmo fatto in tempo per la convocazione. Per cui d’accordo con la Pro Loco e gli organizzatori della serata abbiamo inviato la disdetta all’artista». Rischio di penale? «Non vedo alcun rischio – continua il sindaco – perché le nostre motivazione sono più che valide e comunque abbiamo dato la disdetta con un giusto anticipo». Per la cronaca, l’organizzazione Ferentinate ha versato all’artista un anticipo di 1.500 euro ed è prevedibile che nei prossimi giorni contatterà l’agenzia di Morgan per la restituzione della somma già versata. Il costo complessivo della serata era di circa 5 mila euro. corriere.it