Ferentino, ecco la nuova area industriale green
Il consorzio Asi ha approvato il piano attuativo per lo sviluppo ecosostenibile dell’area produttiva attrezzata “Labrofico”, nel Comune di Ferentino. Progettata con la massima attenzione alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico, al comfort ed alla sicurezza sul lavoro, questo insediamento industriale vedrà la collaborazione tra pubblico e privato per la realizzazione di edifici che saranno posti sul mercato con la possibilità di vendita frazionata prevista dal piano Asi: in questo modo si consentirà alle tante microimprese del territorio di poter svolgere la propria attività in un ambiente sinergico e ottimamente posizionato. Il nuovo insediamento verrà realizzato completo di tutte le urbanizzazioni e di tutte le reti dei servizi e sarà connesso alla rete in fibra ottica consortile. Gli edifici industriali e la rete della pubblica illuminazione saranno energeticamente autosufficienti ed alimentati da impianti fotovoltaici in copertura. Le strutture saranno costruite per lavorare in sicurezza e le aree verdi verranno piantumate con essenze arboree autoctone.
“Un’area industriale con caratteristiche ‘green’- ha affermato Francesco De Angelis, presidente del Consorzio Asi – con una elevata sostenibilità ambientale ed un altissimo risparmio energetico che potrà arrivare alla totale autosufficienza nascerà a Ferentino, in una zona nevralgica della nostra Provincia. La vicinanza al casello autostradale e alla futura stazione ad Alta velocità della Ciociaria sono ulteriori caratteristiche di grande pregio di questo investimento importante per il quale l’Asi ha già approvato il piano attuativo. Un investimento futuristico che consentirà alle imprese di essere competitive all’interno di un progetto di sviluppo complessivo e sostenibile che accrescerà ulteriormente la capacità di attrazione di nuovi investimenti nell’area industriale. Unire crescita economica alla sostenibilità ambientale è possibile e noi proseguiamo il lavoro per favorire e agevolare questo processo”.
Redazione Digital