Festival Conservatori, la musica delle capitali europee a Frosinone
Sono stati presentati questa mattina il “Festival nazionale dei conservatori di musica Città di Frosinone” ed il “Teatro tra le Porte”, due eventi di punta del cartellone culturale estivo dell’amministrazione Ottaviani. All’iniziativa hanno partecipato il sindaco del capoluogo, Nicola Ottaviani, gli assessori alla cultura, Gianpiero Fabrizi, ed alla riqualificazione del centro storico, Rossella Testa, il M° Raffaele Ramunto, direttore del Conservatorio “Licinio Refice”, la presentatrice Mary Segneri ed i principali sponsor delle iniziative in programma, quali la Banca Popolare del Cassinate (rappresentata dal direttore dell’area di Frosinone, dott. Basso Allegretti), la società Gala (con il dott. Maurizio Occhioni), la Camera di Commercio di Frosinone, Ignarra Motors, Otovision, Turriziani Petroli. Per quanto riguarda l’atteso festival dei Conservatori, sarà ancora una volta la suggestiva e panoramica piazza Vittorio Veneto ad ospitare l’evento, giunto ormai alla sua quarta edizione, che partirà domenica 3 luglio e si terrà, a partire dalle ore 21:15, ogni giovedì, venerdì, sabato e domenica fino al 31 luglio. Il festival vedrà in gara giovani talenti, provenienti dalle migliori scuole di alta formazione musicale, che si esibiranno in brani pop, rock e jazz. Al termine delle esibizioni, gli stessi saranno valutati da una giuria di altissimo profilo composta da tecnici ed artisti affermati nel campo della musica e dello spettacolo, a livello nazionale ed internazionale.
Novità del 2016 è la partecipazione, oltre che di 31 gruppi provenienti dall’Italia, anche di musicisti dei Conservatori europei di Parigi, Vienna, Berlino, Lisbona ed Helsinki, che si esibiranno dal 28 al 30 luglio: la manifestazione, infatti, ha raggiunto, negli anni, una notevole risonanza culturale che ha travalicato i confini nazionali, e che ha spinto l’amministrazione comunale ed il Conservatorio “Licinio Refice” a sperimentare, quest’anno, una “sezione europea” dell’evento, che, nelle ultime quattro serate, potrà essere seguito in streaming ed in diretta mondiale. Nel corso delle stesse saranno inoltre premiate personalità locali che si sono contraddistinte nel lavoro, nello sport, nella scienza e nella cultura, ottenendo eccellenti risultati ed onorando, in tal modo, Frosinone e l’intera Ciociaria. Durante le serate dell’evento e prima dell’inizio dello stesso, a partire dalle ore 20:30, sarà presente un “angolo della cultura”, con la presentazione di alcuni libri e la presenza in loco degli autori, di fama nazionale. Questa esposizione sarà curata dalla libreria Ubik e dall’associazione “Tutti i colori del libro”. Domenica 3 luglio, quindi, si alzerà il sipario sul festival, che vedrà, per la prima serata, la presenza del comico e conduttore televisivo Gene Gnocchi, oltre che dell’Associazione Italiana Sommelier per un brindisi di buon augurio. Ad esibirsi saranno i vincitori della passata edizione, i “Soul Direction” del Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino, ed i “Red shoes small band” dell’Alfredo Casella de “L’Aquila”. Soddisfatto il M° Ramunto, che ha sottolineato come il grandissimo successo riscosso in questi anni dal festival sia dovuto all’unicità della “gara”, che non ha eguali in ambito europeo, e dal fatto che la stessa rappresenti un modello “sano” di competizione, basato sul talento, sul sacrificio, sullo studio e sulla motivazione personale. >. > ha invece affermato l’assessore Testa.
>. Dopo la presentazione del festival, è stata la volta del “Teatro tra le Porte”, il cartellone teatrale estivo dell’amministrazione Ottaviani. Ogni mercoledì, nei mesi di luglio ed agosto, a partire dalle ore 21:00, in piazza Valchera, si esibiranno artisti di fama nazionale ed internazionale del calibro di Cinzia Leone, Anna Mazzone, Francesco Pannofino, Raffaele Boianelli, Emanuele Salce, Stefano Masciarelli, Andrea Murchio, Marco Cavallaro, Mauro Bellisario. Si partirà mercoledì 6 luglio con “Mamma sei sempre nei miei pensieri. Spostati!”, scritto da Cinzia Leone e Fabio Mureddu (che ne è anche regista) e la partecipazione di Federica Lugli.