Fratelli d’Italia contro Napoleone, “Ha depredato il nostro Paese il quadro va rimosso”

«Via quel quadro: Napoleone depredò l’Italia di immensi tesori: quadri, statue, arazzi». Così Fabio Rampelli, deputato di FdI, ha annunciato la rimozione del ritratto « Napoleone imperatore e re d’Italia», che si trova davanti al suo studio di vicepresidente della Camera. Si tratta di un raffinato dipinto (datato 1805) del pittore milanese Andrea Appiani, alfiere del neoclassicismo in Italia. Un’icona che, però, non va giù a Rampelli, che si lancia in una nuova battaglia sovranista: «L’arte non ha confini né appartenenze, questo quadro starebbe benissimo in una galleria insieme a tanti altri quadri — spiega all’AdnKronos —. Ma mi infastidisce il fatto che sia qui, appeso in un palazzo che rappresenta il tempio della sovranità nazionale».