Frosinone aderisce a “Città per la vita, Città contro la pena di morte”
L’Amministrazione comunale di Frosinone aderisce alla tredicesima edizione della Giornata internazionale “Città per la vita, città contro la pena di morte” promossa dalla Comunità di Sant’Egidio, che si terrà il 30 Novembre, a ricordo della prima abolizione della pena capitale nel Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786. “L’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Ottaviani – ha dichiarato l’Assessore al Bilancio e alle Finanze Riccardo Mastrangeli, convinto sostenitore dell’iniziativa – si impegna a fare di questa adesione motivo di accresciuta responsabilità, operando in tutti gli ambiti di propria competenza perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto di tale pratica e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo. La pena di morte viola il diritto alla vita, è irrevocabile, può essere inflitta a innocenti, non ha effetto deterrente ed il suo uso sproporzionato contro poveri ed emarginati è sinonimo di discriminazione e repressione. Per questi motivi, la Città di Frosinone – ha concluso Mastrangeli – forte della sua cultura democratica e garantista non poteva non essere in prima linea per una battaglia di civiltà tesa alla salvaguardia del bene più prezioso che abbiamo: la vita”.