Frosinone-“Babbo Natale costoso”, Pizzutelli bacchetta Ottaviani
“Lo avevo anticipato in tempi non sospetti, ed ecco qua, puntuale, l’ennesimo ben servito da parte della Giunta Ottaviani ai cittadini. Un’Amministrazione questa, così gravemente poco attenta ed evidentemente male informata sulle difficoltà economiche che attanagliano oggi le famiglie, da affliggere grandi e piccoli perfino nel periodo di Natale”. Non molla la presa il consigliere piddino Angelo Pizzutelli, dopo aver denunciato già nel mese di luglio la discutibile, a suo dire, organizzazione del “Mondo di Babbo Natale”, in programma nella parte bassa e alta di Frosinone fino al prossimo primo gennaio. Dai banchi dell’Opposizione, Pizzutelli rincara la dose a mezzo stampa, menzionando l’esoso costo del biglietto applicato “indiscriminatamente” alla cittadinanza, oltre alla disapplicazione di agevolazioni concrete a fronte della quasi gratuità per la società organizzatrice, della tassa di occupazione del suolo pubblico. “Sono certo che se il sindaco Ottaviani avesse chiarito i termini economici della sua proposta, un ragionamento avrebbe potuto farsi nell’interesse di tutti – precisa – Invece nulla. Un diktat e via. Dieci euro all’ingresso per chiunque, 7.50 ai residenti, che frutteranno al Comune appena il 2% degli incassi totali, con buona pace di circa 200mila euro presumibili favore della gestione dell’evento – prosegue Pizzutelli come un fiume in piena – Ma davvero reputa questa Amministrazione, di avere a che fare con un popolo di creduloni? E come è possibile non pensare ai bambini in un’iniziativa come questa? Su questo sono irremovibile e non transigo! Resto basito davanti alla tracotanza dimostrata nei confronti della buona fede di chi a Natale non potrà permettersi di andare in vacanza, e credetemi, sono in tanti. Quale gesto di attenzione è stato riservato alla nostra gente? E allora, a chi è stato fatto il regalo vero? Alle famiglie che si apprestano a festeggiare la ricorrenza per antonomasia della solidarietà e dell’altruismo, o ai promotori dell’evento che si ritengono tanto furbi da intortare tutti con quattro chincaglierie in bella mostra? – conclude il consigliere – Plaudo all’operato degli organi di informazione che bene stanno facendo ad amplificare la voce del dissenso diffusa dal sottoscritto la scorsa estate, ed avvalorata in questi giorni dalla testimonianza di genitori delusi. Esorto però soprattutto i cittadini a riflettere sull’ennesimo gesto scellerato messo in campo da questa Giunta, che la dice lunga in termini di confronto, trasparenza e sensibilità verso il Sociale”.