Frosinone, bandita la gara per il recupero conservativo del monumento Mastroianni
Cento giorni di lavoro e circa 70.000 euro per il recupero del “Monumento ai Caduti di tutte le guerre” realizzato dal Maestro Umberto Mastroianni. Il dirigente del Settore Sviluppo Economico e Promozione della Città, Dott.ssa Palmira Bruni, infatti, ha firmato la determinazione dirigenziale con cui si dà il via al bando di gara per i lavori di manutenzione conservativa del monumento che, negli ultimi anni, ha subito una forte attività corrosiva da parte degli agenti atmosferici che ne hanno compromesso la bellezza e l’integrità. L’amministrazione Ottaviani, sempre attenta al rispetto del principio della tutela, della conservazione e della valorizzazione del patrimonio artistico, monumentale della città ha dato un impulso deciso all’attività di recupero dell’opera del Maestro Mastroianni, in netta controtendenza con il recente passato. Il bando si chiuderà alla fine del mese luglio e l’intervento avrà inizio ad agosto, in maniera tale da sfruttare la bella stagione per non avere particolari ritardi nell’attività di manutenzione ed ottenere un risultato efficace. Una volta ultimato il recupero conservativo, per la primavera-estate 2015, il monumento sarà trasferito nella rotatoria che verrà realizzata nei pressi del casello autostradale, andando a costituire il miglior biglietto da visita possibile per la città di Frosinone. Il tutto sarà finanziato con dei fondi di Lottomatica, anni fa stanziati specificamente per il monumento di Mastroianni, ripescati dal bilancio comunale, che saranno, poi, integrati con un contributo di Parmalat, che, in base ad un accordo stipulato mesi addietro con il Comune di Frosinone, metterà a disposizione un fondo ulteriore che verrà quantificato in base alle cartoline della raccolta punti che verranno spedite in un anno con il nuovo catalogo punti Solac-Parmalat. “Si tratta – ha commentato il Sindaco Nicola Ottaviani – di un tassello importante nella valorizzazione del patrimonio artistico e monumentale della città di Frosinone, oltreché nella direzione della memoria e del ricordo. Ripercorrere il periodo delle grandi guerre, che mostrarono i limiti evidenti di chi condusse il Paese nei conflitti mondiali, costituirà un monito per le generazioni future, le quali potranno utilizzare al meglio le esperienze del passato. Questi concetti trovano una sintesi di pregio nell’opera di Mastroianni che, obiettivamente, rischiava di trasformarsi in un mero deposito di ruggine”.