Frosinone, Camera di Commercio sostiene le imprese con quasi 3 milioni di euro
Emergenza Covid-19, la Camera di Commercio di Frosinone stanzia 2.650.000,00 euro per imprese, lavoratori e cittadini del territorio.
Ripartenza, resilienza, progettualità, territorio. Parole non casuali. Parole che indicano una strada ben precisa. Quella che la Camera di Commercio di Frosinone ha in mente per il suo territorio, che non vuole lasciare solo. Un territorio che ha bisogno di ripartire in questo momento di enorme difficoltà. «Ricominciare è un verbo entrato a far parte non solo del nostro lessico quotidiano, ma è diventato oggi un’esigenza della nostra vita lavorativa e sociale».
Non solo parole , ma un’azione concreta. Un’azione per il territorio sul territorio. Marcello Pigliacelli, presidente della CCIAA di Frosinone, introduce in questo modo l’annuncio dello stanziamento di 2.650.000 di euro immediatamente disponibili per cittadini, lavoratori e imprese della Ciociaria maggiormente in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.
Il Consiglio e la Giunta della Camera di Commercio di Frosinone hanno deliberato un piano di azioni a sostegno delle componenti economiche e sociali che più hanno sofferto a causa della pandemia. «Contributi immediatamente disponibili – ha sottolineato con forza Marcello Pigliacelli – grazie all’impegno di tutto il personale degli uffici dell’Ente Camerale e dell’Azienda Speciale ASPIIN della Cciaa, che hanno lavorato alacremente negli ultimi giorni affinché la presentazione delle domande e la concessione dei contributi possa essere celere e priva di eccessiva burocrazia».
Le azioni messe in campo saranno diverse e tutte significative. Parliamo di tre bandi e di due modalità di sostegno determinanti per il turismo e per le famiglie in difficoltà. Il primo bando si traduce in un contributo a fondo perduto alle piccole e medie imprese del territorio per l’abbattimento del costo per spese, interessi e oneri accessori sui finanziamenti di cui al decreto ” CURA ITALIA”.
Parliamo di fondi finalizzati a contrastare le difficoltà finanziarie delle imprese a seguito delle “COVID – 19”. La somma stanziata è di 500.000 euro e ogni azienda avrà la possibilità di un contributo fino a un massimo di 1.500 euro. Ai soggetti richiedenti il contributo, in possesso del rating di legalità verrà inoltre riconosciuta una premialità di ulteriori 100 euro.
Il contributo andrà a valere su spese ed interessi decorrenti dal 31 gennaio 2020, ovvero dal momento in cui in Italia è stato dichiarato lo stato di emergenza “Covid – 19”. Il bando sarà pubblicato online sui siti www.fr.camcom.gov.it e www.aspiin.it domani venerdì 08 maggio 2020.
Le domande per il bando dovranno essere inviate a partire dalle ore 10 di mercoledì 13 maggio e fino alle ore 24 del 30 giugno esclusivamente tramite Pec all’indirizzo: contributointeressi-covid19@fr.legalmail.camcom.it. Ci sono quindi diversi giorni per poter preparare nel migliore dei modi la domanda di accesso ai fondi.
Il secondo bando è per l’acquisto di DPI (Dispositivi di protezione aziendale e individuale) per garantire un ambiente di lavoro sano e per tutelare lavoratori e utenti da eventuali forme di contagio da Covid-19. Le risorse stanziate a disposizione delle imprese sono pari ad un 1.000.000,00 (un milione di euro). Il fondo prevede la copertura del 100% delle spese sostenute fino ad un importo massimo, per azienda, di 500 euro.
Il bando sarà pubblicato online sui siti www.fr.camcom.gov.it e www.aspiin.it domani venerdì 08 maggio 2020. Le domande per il bando dovranno essere inviate a partire dalle ore 10 di mercoledì 13 maggio e fino alle ore 24 del 30 giugno esclusivamente tramite Pec all’indirizzo: DPI-covid19@fr.legalmail.camcom.it
Saranno inoltre a disposizione delle imprese nei prossimi giorni le seguenti somme:
A. 500.000,00 (cinquecentomila euro) per i test sierologici in contributi a fondo perduto. In questo caso il fondo prevede la copertura parziale delle spese sostenute e ritenute ammissibili per i test sierologi effettuati ai propri dipendenti (fino a un massimo di 50 dipendenti per azienda) ed ai titolari. Il ritardo nella pubblicazione del bando Test Sierologici deriva unicamente dal fatto che ad oggi la Regione Lazio, Ente deputato, non ha ancora pubblicato gli esiti delle procedure di qualificazione delle strutture sanitarie autorizzate per l’esecuzione dei test sierologici con metodica CLIA e/o ELISA. Allorquando, saranno resi noti gli elenchi dei laboratori autorizzati dalla Regione Lazio, la Cciaa provvederà nel minor tempo possibile al convenzionamento delle strutture sanitarie ed alla pubblicazione del bando specifico per i Test sierologici già pronto.
B. La Cciaa ha poi prestato un’attenzione particolare anche al turismo in provincia di Frosinone, elaborando un bando già condiviso con il mondo associativo di settore per contributi a fondo perduto a favore delle attività del turismo per un importo di 400.000,00 (quattrocentomila euro). Nel breve provvederemo alla pubblicazione del bando turismo che prevederà una convenzione tra le attività del turismo e la Cciaa stessa. Invitiamo fin da ora le strutture a contattare gli uffici di ASPIIN per accelerare il processo di convenzionamento. In questa emergenza sanitaria ci siamo permessi di tendere una mano anche ai lavoratori ed alle famiglie in difficoltà; prevedendo l’importo di 250.000,00 euro per l’acquisto di generi alimentari prodotti da aziende del territorio della Provincia di Frosinone.
Nei prossimi giorni con cadenza quindicinale a partire da metà maggio 2020 verranno distribuiti di concerto con la Caritas ed le organizzazioni sindacali dei lavoratori Cgil, Cisl, Uil ed Ugl più di 20.000 pacchi alimentari contenenti prodotti di prima necessità. La distribuzione degli aiuti alimentari sarà a cura della Caritas per le famiglie in difficoltà, mentre le Organizzazioni Sindacali provvederanno alla consegna alle famiglie dei lavoratori in mobilità e ed in cassa integrazione di lunga durata. Mi preme, sottolineare che con l’acquisto rivolto in maniera esclusiva a prodotti locali, abbiamo voluto sostenere in questo momento difficile anche la produzione delle imprese del ns territorio.
«Le azioni messe in campo dalla Camera di Commercio di Frosinone – ha sottolineato il presidente Pigliacelli – sono espressione concreta di sostegno alla volontà di ricominciare che, mai come oggi e nel prossimo futuro, dovrà essere dinamica decisiva della nostra vita e del nostro essere Comunità. Un grazie particolare al Presidente di ASPIIN Genesio Rocca per l’impegno e la condivisione dell’iniziativa anche con la propria azienda Gemar, grazie anche alla Caritas e alle Organizzazioni sindacali. Mi preme inoltre sottolineare la condivisione dell’iniziativa benefica sia da parte dell’Ance nella persona del Presidente Cav. Angelo Massaro ed della ESEF CPT con il suo Presidente Sandro Sigismondi; entrambi gli enti hanno voluto contribuire per un importo di 10.000,00. Grazie in anticipo a tutti i produttori interpellati, che con attenzione, hanno voluto essere parte integrante dell’iniziativa. Grazie agli amici e colleghi di consiglio e giunta che ancora una volta come sempre, hanno saputo far squadra per il nostro territorio facendo la differenza.Anche in questa occasione ho avuto conferma del loro spessore morale ed umano messi, fin dall’inizio del ns mandato, a disposizione del territorio in questi anni trascorsi insieme.
Per qualsiasi informazione è possibile consultare il sito della Camera di Commercio (http://www.fr.camcom.gov.it/) Mentre lunedì 11 maggio alle 10.30 sarà online un seminario interattivo per avere qualsiasi delucidazione in merito ai bandi. Il nick name è “Vogliamo-ricominciare” e per partecipare si potrà utilizzare questo link: https://meet.google.com/frs-savm-qic
Redazione Digital