Frosinone, conclusi i lavori all’ex mattatoio
Sono ormai in dirittura d’arrivo i lavori realizzati dall’Amministrazione Ottaviani presso il complesso teatrale e culturale dell’ex Mattatoio, ai piedi del quartiere Giardino, nel centro storico del Capoluogo. La struttura polifunzionale dovrebbe aprire i battenti per la prima settimana del prossimo mese di aprile, dopo che per anni sono stati programmati e realizzati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, per consentire una fruizione in piena sicurezza dell’immobile, da parte della cittadinanza. Con gli ultimi finanziamenti comunali, sono stati eseguiti lavori di completamento (in particolare, con uno la messa in sicurezza del complesso mediante consolidamento del muro di sostegno posteriore e sistemazioni esterne ed interne varie, con l’altro impiantistica di condizionamento aria ed antincendio) portando la capienza del complesso a più di cento unità di spettatori ed avventori, con la creazione di un nuovo spazio ricettivo per arte e tempo libero. Il Comune di Frosinone, inoltre, è stato ritenuto in posizione utile per tre finanziamenti regionali, di € 210.000,00 per ulteriori opere di completamento, di € 356.000,00 circa per attrezzature tecnologiche ed € 27.000,00 circa per l’organizzazione delle “Officine di Arti e Mestieri”, compartecipando ai primi due stanziamenti con due mutui, rispettivamente di € 90.000,00 ed di € 51.000,00.
Nelle more della effettiva erogazione dei finanziamenti regionali, quindi, si procederà alla utilizzazione dei mutui comunali con l’obiettivo di mettere in comunicazione il piano seminterrato inferiore, dotato di due locali, nei quali il progetto di “Officine di Arti e Mestieri” ha previsto la realizzazione di una saletta di incisione, unitamente al piano superiore, dove è presente una grande sala polivalente, per spettacoli e manifestazioni, servizi igienici, il blocco camerini e due grandi ambienti che saranno riconvertiti in foyer e guardaroba. Il complesso, ricostruito negli anni ’45 – 46 dopo la sua distruzione avvenuta nel periodo bellico, si compone, nell’attuale configurazione, di un piano principale, in cui sono collocate una grande sala polivalente di oltre duecento metri quadrati, un blocco servizi (spogliatoi e camerini) di oltre sessanta metri quadrati, un blocco bagni per il pubblico di oltre trenta metri quadrati, due grandi ambienti di circa sessanta e quarantacinque metri quadrati, collegato con un piano superiore dotato di un unico ambiente di circa sessanta metri quadrati, ed un piano seminterrato, con due locali di circa quarantacinque e novanta metri quadrati, attualmente non collegato al piano principale, ove sono previsti i futuri interventi di miglioramento tecnologico.