Frosinone, il consigliere Pallone rimette la delega allo sport

“Penso che sia arrivato il momento di prendere una decisione, seppur sofferta per me: rimettere la
Delega consiliare allo Sport – ha affermato Francesco Pallone – Ho cercato in ogni momento di questi due anni e mezzo di onorare la fiducia dei cittadini di
Frosinone, a mani nude e col cuore che batte, come mi è stato insegnato da mio padre, mettendo a
disposizione la mia persona, la mia competenza, la mia passione.
La mia scelta dipende dal venir meno del rapporto fiduciario che mi lega al Primo Cittadino e alla
mancanza assoluta di collaborazione con l’attuale Giunta cittadina.
Tanti sono gli episodi che potrei citare, nei quali si è evidenziato un divario incolmabile tra il mio
operato e quello dell’attuale Amministrazione, ultimo, in ordine temporale, il ritiro ingiustificato
della delibera di Giunta avente ad oggetto un bellissimo evento di Boxe.
Tante le inesattezze lette sulle motivazioni del ritiro della delibera. Forte è stato il rammarico di non
aver potuto dare la possibilità a tanti bambini e a tante famiglie di vivere una sana serata di sport,
organizzata in pieno clima natalizio. Lo sport è di tutti e nessuno ha il potere di destinarlo a chi
meglio crede.
La mancanza di una proficua collaborazione con gli attuali Amministratori, dettata spesso da mere
motivazioni personali, avrebbe fatto male alla Città e allo Sport, e Frosinone non può permetterselo.
Nel ringraziare, comunque, il Sindaco, per l’opportunità di rappresentare lo Sport a Frosinone, mi
preme, in questa circostanza, ringraziare tutto il personale dell’Ente comunale per la stima e il
supporto che non mi hanno fatto mai mancare.
Grazie ai tanti cittadini che hanno apprezzato il mio sforzo, a tutte le società e associazioni sportive
del territorio, al Comitato Italiano Paralimpico, ai comitati provinciali e regionali, al Coni, alla Fin e
da ultimo, non certo per minor importanza, a Sport e Salute s.p.a., nella persona di Daniele
Cristofani, con cui ho collaborato egregiamente. Il loro sostegno e la loro passione sono stati
determinanti per la proficua gestione della mia delega.
Grazie a Francesca Martino, Gianni Tagliaferri e Sandra Pascarella, a tutto lo staff del CED
(Sandro, Luca Peppe, Mario, Nicoletta e Aurora), tutte persone con le quali ho condiviso questi due
anni e mezzo in perfetta sintonia e armonia.
Un grazie di cuore, al mio gruppo consiliare FutuRa, nelle persone di Teresa Petricca e Giovanni
Martino nonché agli ex assessori Alessandra Sardellitti e Maria Rosaria Rotondi, da sempre al mio
fianco e con i quali continuerò a lavorare per il bene della nostra città, avendone apprezzato le doti
umane oltre che le capacità amministrative.
E infine, un grazie speciale alla mia famiglia, Claudia e Tommaso, che hanno sopportato le mie
mancanze senza mai farmele pesare.
Ho dialogato con tutti, colto opportunità, trovato soluzioni per i tanti problemi che affliggono la
realtà sportiva di Frosinone. Non mi sono mai sottratto al confronto, alla discussione, alle critiche. E
ogni critica mi ha spinto a fare di più, nonostante il tanto tempo sottratto alla mia famiglia e alla mia attività professionale.
Restituisco la mia delega a testa alta dopo aver portato a Frosinone, in 28 mesi, circa 75 eventi,
nazionali e interazionali, comprese due edizioni di SportCity Day, eventi ai quali hanno partecipato
oltre 60 società/associazioni di tutto il territorio provinciale. Sono orgoglioso di aver contribuito alla riapertura del bellissimo Stadio del Nuoto che avverrà la settimana prossima. Così come sono
orgoglioso di aver dato una forte accelerata alla stipula della convenzione con Sport e Salute s.p.a.
per la riapertura del palazzetto Coni (a giorni comincerà la bonifica dell’area esterna). Mi sono
personalmente impegnato per ottenere la riqualificazione di tutta la stazione termica del Campo
Coni “Bruno Zauli” (a breve la realizzazione della nuova pista di atetica a cura della Regione Lazio e di Sport e Salute s.p.a.). Non ho mai fatto venir meno il mio sostegno all’attuale gestore del Palazzo Casaleno, fiore all’occhiello della nostra città; stesso discorso per la piscina/palestra del Polivalente e per il centro sportivo di Corso Lazio (a breve la chiusura del project financing,
presentato dall’Accademia Frosinone).
Una cosa ho capito in questi anni di amministrazione: le nomine assessorili o le deleghe servono a
ben poco, se non ‘riempite’ dall’impegno quotidiano e dall’ascolto dei cittadini, perché la Politica è
servizio e non semplici chiacchiere da sbandierare in campagna elettorale o, peggio, nel corso della
consiliatura. Da oggi il mio impegno politico verso una Città che merita molto di più di quello che sta ricevendo, verrà raddoppiato, perché il tempo scorre e il Futuro è già arrivato”.

Redazione Frosinone