Frosinone, nasce nuova azienda AG. Form
Il Consiglio provinciale ha approvato oggi la costituzione dell’Agenzia per lo sviluppo della Formazione, della Conoscenza e dell’Occupabilità con la quale si apre una pagina nuova per la formazione professionale e i percorsi Iefp del territorio. Formazione nasce la nuova azienda: AG. Form Frosinone
Viene messa la parola fine a tutte le problematiche generate dalla precedente Agenzia, messa in liquidazione dall’attuale Amministrazione. Il nuovo soggetto è uno strumento tecnico agile, capace di rispondere alle esigenze formative dei ragazzi in obbligo e di poter rafforzare anche l’offerta di formazione continua rivolta alle imprese, agli enti pubblici, ai lavoratori e ai professionisti, dialogando in maniera costante con il mondo produttivo e del lavoro.
Saranno garantiti tutti i posti di lavoro, valorizzando un patrimonio di professionalità già presenti e si potrà avvalere del sostegno della Regione Lazio, non solo per le attività delegate ma anche per la fase di start up. In più, rispetto al passato ci sarà un notevole
abbassamento dei costi di gestione. La nuova Agenzia sarà attiva già dall’anno formativo 2018-2019. “E’ questo uno dei risultati più importanti della mia presidenza – ha spiegato Antonio Pompeo – la formazione professionale è uno degli aspetti sui quali occorre investire in maniera qualitativa per garantire maggiore competitività ad un territorio. Con questo nuovo soggetto potremo farlo. Allo stesso tempo abbiamo messo la parola fine a tutte le criticità passate, tutelando i lavoratori e i ragazzi. Se oggi siamo arrivati a questo punto lo si deve ad un lavoro costante, puntuale, dell’intero Consiglio provinciale, attraverso il vicepresidente Massimiliano Mignanelli. Soprattutto attraverso contributo e gli approfondimenti richiesti da tutti i consiglieri. Quando in un ente maggioranza e minoranza mettono al centro gli argomenti e gli interessi del territorio e dei cittadini, i risultati arrivano.
Un ringraziamento anche al Vice Presidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio, che ha creduto nel nostro progetto”.
“Dobbiamo essere soddisfatti di quanto realizzato – ha aggiunto il vicepresidente Massimiliano Mignanelli – avevamo di fronte una vera e propria montagna: siamo riusciti scalarla. Ora si parte con un nuovo modello, sicuramente più efficace e di qualità”. Dal Consiglio, inoltre, via libera al Regolamento della Consulta delle elette, prevista dallo Statuto della Provincia. La Consulta, composta da tutte le consigliere comunali e provinciali, formula proposte e osservazioni per promuovere il conseguimento delle pari opportunità nel territorio provinciale. “Un altro strumento importante per elaborare politiche volte a favorire la parità di genere – ha concluso il Presidente Pompeo – e che si aggiunge al lavoro che già sta facendo in tale direzione la professoressa Fiorenza Taricone, consigliera di parità. Ringrazio la consigliera Chiusaroli per l’impegno con il quale ha seguito questo provvedimento e dal quale partire per le ulteriori iniziative che si realizzeranno”.Il Consiglio provinciale si è chiuso con un minuto di silenzio in memoria delle vittime di Genova e della Calabria.