Frosinone, nel centro storico Teatro tra le porte ecco tutto il programma

Il prossimo 9 luglio si aprirà il sipario sulla nuova edizione del Teatro tra le porte, in piazzale Vittorio Veneto alle 21, sempre con ingresso rigorosamente gratuito. L’iniziativa – organizzata dall’amministrazione Mastrangeli mediante gli assessorati alla cultura e al centro storico, coordinati rispettivamente da Simona Geralico e Rossella Testa, con ATCL (circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio), con il contributo della Banca Popolare del Frusinate – prevede un cartellone di alto profilo nazionale per tutto il mese di luglio.
In conferenza stampa, insieme al vicesindaco Antonio Scaccia, agli assessori Testa e Geralico, Luca Fornari Amministratore Delegato dell’Atcl Lazio, con la presentatrice della prima serata Mary Segneri, l’assessore Alessandra Sardellitti e il consigliere comunale Corrado Renzi.
“Torna l’atteso consueto appuntamento estivo della rassegna teatrale Teatro tra le Porte – ha affermato il vicesindaco Scaccia – Ironia, divertimento, musica ci faranno compagnia all’interno di un programma articolato all’insegna della leggerezza e della condivisione. Dal 2013, del resto, l’attenzione profusa sulla cultura e sull’accessibilità all’arte scenica in tutte le sue declinazioni, ha fatto sì che nel nostro Capoluogo si esibissero i grandi interpreti e i più celebri registi del panorama nazionale nel corso di due stagioni teatrali, quella estiva del Teatro tra le porte e quella autunnale, di prosa, al teatro comunale Nestor, suscitando una partecipazione attenta, calorosa e appassionata.  Il Comune di Frosinone, infatti, crede che l’investimento sulla cultura – che ha anche portato all’acquisizione, all’interno del patrimonio pubblico, del Nestor e del Vittoria, e alla riqualificazione di quello che sarà il terzo teatro comunale, il Colapietro – crei valore aggiunto, come moltiplicatore di energie sane per l’intera società e di promozione del territorio, costituendo, inoltre, un elemento di identità e di coesione sociale”.
“La magia del teatro unita all’atmosfera senza tempo del nostro Centro Storico offriranno al pubblico uno spettacolo unico improntato alla cultura e al divertimento, con i grandi protagonisti dell’arte scenica nazionale”, ha dichiarato l’assessore Geralico. “Il centro storico del capoluogo è diventato un punto di riferimento per iniziative di grande richiamo, pensate per fruitori di ogni età. Il cartellone del Teatro Tra le Porte conquisterà anche quest’anno il favore del pubblico”, ha dichiarato l’assessore Testa.
Si partirà domenica 9 luglio con “Non ci facciamo riconoscere”, di Marco Falaguasta e Alessandro Mancini.  Cosa significasse esattamente questa frase che i genitori degli anni 70, 80 e 90 ritenevano buona per tutte le circostanze è rimasto un mistero!  Ma siamo proprio sicuri che non farsi riconoscere sia stato un vantaggio o forse, in qualche circostanza, avremmo potuto alzare la voce e … farci riconoscere? Proviamo a rispondere insieme a questa domanda passando attraverso quello che siamo stati, per vedere come siamo diventati.  Domenica 16 sarà la volta di “Caro amico ti canto”, omaggio a Lucio Dalla. Con Mario Zamma e Anthony Caruana Band. Lo spettacolo farà rivivere lo spirito del grande Lucio Dalla, oltre a far riascoltare i suoi successi più amati presentati in forma di prefazione poetica. Una vera performance di Teatro Canzone, che ha in serbo una sorpresa speciale: una canzone scritta dal cantautore bolognese e messa nel cassetto, mai portata alla luce e mai cantata finora. Domenica 23 in scena “Il piacere dell’attesa”, di Michele La Ginestra; con Michele La Ginestra, Emanuela Zero, Ariele Vincenti. Regia Nicola Pistoia. Giacomo è un giardiniere che vive in un suo regno magico, quello del suo vivaio. Nel suo mondo piomba all’improvviso Camilla, 40 anni, donna in carriera. Infine c’è Gianluca, assistente di Giacomo, che a sua volta vive la sua vita cadenzata dai “tempi della routine” impostagli dalla madre. I tre universi si incontrano, si scontrano, si confrontano, fino ad arrivare ad una soluzione finale. Chiusura il 30 luglio con “Roma-Napoli, andata e ritorno”, di e con Antonello Fassari e Gino Auriuso; musiche dal vivo Sandro Scapicchio. Antonello Fassari e Gino Auriuso interpretano il repertorio di Viviani, Fabrizi, Taranto, Pasolini; sonetti di Trilussa, De Filippo, Belli, Di Giacomo. Ingresso libero. Infoline: 0775/1893548.