Frosinone, nuovi elicotteri Savo Maura e Ruspandini visitano Leonardo
L’onorevole Massimo Ruspandini, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati; il vicepresidente della Commissione Sviluppo Economico e Attività Produttive, Start up Commercio, Artigianato, Industria, Ricerca e Innovazione, Daniele Maura e la presidente della Commissione regionale Sanità, Politiche Sociali, Integrazione sociosanitaria e Welfare, Alessia Savo, hanno visitato questa mattina il sito Leonardo Elicotteri di Frosinone. Accolta dai rappresentanti aziendali, la delegazione di FdI, dopo aver ascoltato un’interessante presentazione di Leonardo Elicotteri con un focus sul Plant di Frosinone, è stata accompagnata in un lungo tour, nel corso del quale ha potuto visitare il Centro di Eccellenza Trasmissioni e Meccanica, l’Hangar Manutenzione e Revisione e la Linea Volo, apprezzando il lavoro svolto nell’imponente struttura che quest’anno ha tagliato il nastro dei 60 anni di attività. Lo stabilimento, che si estende su una superficie di 320.000 metri quadrati, è dedicato alle attività di riparazione e revisione di numerosi modelli di elicotteri, con quasi 600 aeromobili di vario tipo revisionati fino ad oggi, per un’attività complessiva che supera i 6 milioni di ore di manodopera.“Lo stabilimento Leonardo di Frosinone – hanno detto Ruspandini, Maura e Savo in una nota congiunta – svolge un ruolo centrale nel ciclo produttivo delle trasmissioni di quasi tutti gli elicotteri di esclusiva progettazione Leonardo e dal 1963 contribuisce allo sviluppo economico e occupazionale di tutto il territorio. Una realtà di eccellenza che valorizza le alte specializzazioni, punta su professionalità di straordinaria preparazione e rappresenta un fiore all’occhiello nel settore elicotteristico. Come rappresentanti delle istituzioni nazionale e regionale siamo orgogliosi di questa realtà e ribadiamo, a nome dei due livelli di governo, il pieno sostegno affinché il sito possa proseguire nel percorso di crescita e affermazione nel panorama internazionale, che lo rende un volano di sviluppo non solo per l’economia locale e regionale ma soprattutto per quella nazionale. Ringraziamo Leonardo – hanno concluso – per averci mostrato una parte dell’Italia che lavora e che contribuisce alla grandezza del nostro Paese”.
Redazione Digital