Frosinone, sostegno alle donne dell’Iran ecco il presidio del comitato Possibile

“Il comitato provinciale di Possibile ha organizzato per domenica 09 Ottobre 2022 alle ore 17:00, presso Piazzale Vittorio Veneto a Frosinone, un presidio di solidarietà con le donne iraniane che protestano da giorni sfidando il regime degli ayatollah chiedendo diritti e libertà. “Dopo la morte della 22enne Mahsa Amini, migliaia di persone, donne e uomini, stanno manifestando in Iran per reclamare i propri diritti. Masha è stata arrestata perché non indossava correttamente il velo, come prescritto dalla morale degli ayatollah, ed è morta a seguito delle violenze inflitte dalla polizia religiosa, ha fatto esplodere la rabbia delle donne iraniane trascinando la protesta popolare nelle piazze” – affermano dal comitato Anna Rosa Frate, portavoce di Possibile, e Simona Celletti, attivista del partito già candidata anche alle scorse amministrative del capoluogo – “la protesta per le violenze subite che si è tradotta in una denuncia contro la repressione delle libertà individuali va sostenuta in tutto il mondo perché è una lotta di democrazia e diritti. Per questi motivi abbiamo deciso che anche Frosinone dovesse mobilitarsi e siamo felici che intorno alla nostra manifestazione ci sia stato un grande entusiasmo e ringraziamo le tantissime realtà che hanno già aderito e quanti in forma singola o di gruppo decideranno di partecipare sostenendo questa importante iniziativa”. “La protesta iraniana è una grande lezione per tutte e tutti noi e ci ricorda che dobbiamo sempre lottare per rivendicare i nostri diritti. Non dobbiamo dare mai nulla per scontato e dobbiamo comprendere come le questioni riguardanti l’uguaglianza di genere, come quelle per le persone LGBTI+, sono necessariamente globali. Le proteste delle donne in Iran sono le nostre proteste e non possiamo restare in silenzio” – aggiunge Gianmarco Capogna, componente del comitato di Frosinone e referente nazionale del Partito per i diritti LGBTI+ – “la libertà delle donne e la loro piena autodeterminazione è una questione centrale non anche nel nostro Paese dove le libertà civili e i diritti sono quotidianamente sotto attacco. Per noi di Possibile queste sono battaglie centrali per la costruzione di un Paese più giusto e di una società accogliente, inclusiva e rispettosa. I diritti delle donne non sono questione ideologica ma di civiltà e rispetto e saranno oggetto di proposte specifiche sia sul piano locale che all’interno del documento programmatico per la Regione Lazio che stiamo lavorando in vista delle prossime elezioni e che porteremo all’attenzione delle altre forze politiche”. L’appuntamento per il presidio di solidarietà con le donne iraniane è per domenica 09 Ottobre alle ore 17:00 presso Piazzale Vittorio Veneto – Frosinone. E’ ancora possibile aderire inviando una mail a: frosinonepossibile@gmail.com. Hanno già aderito alla mobilitazione: Arcigay “Stonewall” Frosinone, Agedo Basso Lazio, Legambiente Frosinone – Circolo “Il Cigno”, Comunità Solidali Lab, Progresso Fabraterno, Rete degli Studenti Medi Frosinone, UIL Lazio distretto di Frosinone, SPI CGIL Frosinone-Latina, Sinistra Italiana provincia di Frosinone, Europa Verde – I Verdi provincia di Frosinone, Giovani Democratici Federazione Provinciale di Frosinone, FIOM CGIL Frosinone-Latina, Collettivo UgualMente, Circolo Legambiente Anagni – aps, ANPI Provincia di Frosinone, Collettivo politico Rigenerare Frosinone, Democrazia Atea, Fammi Rinascere – centro antiviolenza sulle donne, Partito Democratico Federazione di Frosinone, Giovani Socialisti Frosinone, PSI cittadino di Frosinone”.

Redazione Digital