Giornata nazionale degli alberi, 6mila nuove piante nel Lazio
Il 21 novembre anche la Regione prende parte alla Giornata nazionale degli Alberi. Nei Parchi del Lazio, un interessante programma di eventi e tante piantumazioni all’interno del progetto Ossigeno, il programma regionale per la messa a dimora di 6 milioni di nuovi alberi, uno per ogni abitante del Lazio.
“Anche quest’anno, la Regione è in prima linea che dare un segnale forte sul tema della sostenibilità ambientale. Le aree naturali protette della Regione e i comuni che hanno aderito al progetto saranno impegnati nella piantumazione e nel coinvolgimento di tutti i partecipanti alla futura gestione delle piante per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, indotti anche dall’aumento della CO2 nell’atmosfera”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Per la Giornata Nazionale degli Alberi di quest’anno, degli 84 Comuni del Lazio che hanno aderito alla Manifestazione di interesse per ottenere le piante con il progetto Ossigeno, più di 20 hanno deciso di prendere parte alle celebrazioni, tra questi Fonte Nuova, Guidonia, Marano, Equo, Tivoli, Velletri, Segni, Ceccano, Vallerotonda, Alatri, Posta Fibreno, Acuto, Aprilia, Roccagorga, Fondi, Sonnino, Rocca Sinibalda, Collanto Sabino, Collegiove, Borgorose, Marta, Vasanello, Acquapendente, Priverno. Qui per la giornata dell’albero 2021 verranno messe a dimora oltre 6000 piante tra l’acero campestre, il viburno, il cerro, il leccio, la sanguinella, il corbezzolo, la lavanda, la pyracantha, l’olivo, la farnia e l’albero di giuda.
“Dalla Riserva Naturale Monte Rufeno di Viterbo, in cui verranno piantumati dei giovani ciliegi con la partecipazione degli studenti della scuola primaria Leonardo Da Vinci, al Parco dell’Appia Antica di Roma, in cui saranno messi a dimora trenta nuovi alberi nel Frutteto didattico della Caffarella, proseguiamo sul cammino inaugurato nel 2019 con Ossigeno per sottolineare l’importanza fondamentale che nella nostra vita hanno le piante, gli unici organismi del pianeta a produrre ossigeno, il primo e più grande servizio ecosistemico di cui noi beneficiamo gratuitamente dalla natura. I problemi legati all’effetto serra sono sotto gli occhi di tutti. Le città sono diventate vere e proprie fabbriche di CO2 e per questo il nostro primo obiettivo deve essere la compensazione. Lo facciamo puntando alto, dandoci obiettivi importanti, adoperando strategie e progetti che possano essere condivisi da tutti anche attraverso il PNRR, con nuovi e importanti traguardi per il rimboschimento urbano e periurbano” ha concluso il Presidente.
Le celebrazioni per la Festa dell’Albero prendono il via venerdì 19 e proseguiranno in tutto il Lazio coinvolgendo oltre ai parchi già citati, la Riserva del Lago di Posta Fibreno, il Parco dei Monti Simbruini, il Parco valle del Treja, il Parco di Bracciano – Martignano, il Parco Monti Lucretili, la Riserva di Tor Caldara, il Parco dei Castelli Romani, RomaNatura – Riserva di Monte Mario, il Parco Marturanum, il Parco di Veio, la Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, il Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi e il Parco dei Monti Aurunci.
Oltre ai Comuni, sono moltissimi gli Enti che, dallo scorso anno, hanno aderito alla manifestazione d’interesse del progetto Ossigeno permettendo di mettere a dimora più di 30.000 piante per un totale di 3000 tonnellate/anno di CO2 assorbita. Entro la fine dell’anno sarà pubblicato un nuovo avviso che metterà a disposizione ulteriori 3 milioni di euro destinati a rendere la Regione Lazio ancora più green.
Redazione Digital