Governo, “La destra cancella l’aborto natura estremista contro i diritti delle donne”
“In questi anni il cavallo di battaglia delle destre è stato un benaltrismo populista e arrogante quando si è cercato di ampliare e tutelare i diritti delle minoranze, ma ora che hanno vinto le elezioni sono andati subito al sodo: il loro primo pensiero è stato quello di cancellare diritti acquisiti, come quello all’aborto – ha affermato Sara Battisti, vicesegretario PD Lazio – Avevamo lanciato l’allarme durante la campagna elettorale ma, in tutte le televisioni, Giorgia Meloni è andata a fare la vittima, spergiurando che non avrebbero mai toccato il diritto all’aborto: eppure la prima proposta di legge importante del centrodestra, a firma Gasparri, è di cambiare l’art.1 del Codice Civile, di fatto cancellando il sistema che permette l’aborto. La nostra idea è semplice: le donne che vogliono abortire possono farlo, nei limiti e nelle modalità di legge, quelle che non vogliono abortire, perché lo ritengono sbagliato, non abortiscano. La loro priorità, invece, mentre c’è una crisi economica ed energetica in atto, è cancellare l’aborto, in barba alle esigenze del Paese e a quanto hanno pontificato in questi mesi. Hanno svelato la loro vera natura estremista e contro i diritti delle donne. E ancora non sono neanche al governo. Se questi sono i presupposti, mala tempora currunt, sed peiora parantur”.
Redazione Digital