Green economy-‘Lazio terzo posto in Italia’
[one_third][/one_third] “Secondo quanto emerso da GreenItaly 2017, l’ottavo rapporto di Fondazione Symbola e UnionCamere, il Lazio è al terzo posto in Italia per numero assoluto di imprese green, che hanno investito o investiranno in tecnologie e prodotti verdi. La provincia di Frosinone si classifica al terzo posto con 3.060 imprese green, dopo Roma e Latina. Ritengo che i dati siano positivi, ma possiamo migliorare ulteriormente. È fondamentale focalizzare l’attenzione sulla Green economy, fare informazione presso gli imprenditori e gli investitori, su coloro che hanno intenzione di investire sul nostro territorio, promuovendo una cultura green, a basso impatto ambientale. Mi preme evidenziare che gli effetti positivi della green economy non si limitano all’ambiente, ma si estendono anche agli introiti delle stesse imprese, in quanto è attestato da una relazione sulla Green economy, realizzata dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, che le imprese green sono quelle che hanno resistito meglio alla crisi, esportano di più, vincono in termini di fatturato e presentano le migliori aspettative per il futuro. Risultano, inoltre, guidate soprattutto da quarantenni e vedono una massiccia presenza femminile. Il territorio della provincia di Frosinone, martoriato dagli ecoreati che gli hanno valso l’appellativo di Terra dei Veleni, accanto alla Terra dei Fuochi campana, ha bisogna di investire sull’economia green, di abbassare l’impatto ambientale, producendo, quindi, sia nel settore dell’industria, sia nel settore edile, adottando misure, tecniche e prodotti che rispettino e preservino la salute dell’ambiente e la salute pubblica – ha concluso Ciacciarelli – Visti i dati più che positivi circa i livelli di esportazione ed i fatturati, questo tipo di imprese possono rappresentare una valida soluzione non solo in termini di sviluppo economico, ma anche occupazionale.