Guerra in Siria, la Ciociaria si mobilita per la pace
Si è tenuta nella Sala Giunta di Palazzo Iacobucci a Frosinone, la conferenza stampa organizzata dal Coordinamento Nazionale per la Pace in Siria a seguito dell’intervento militare di Trump. A dare il benvenuto il presidente del consiglio provinciale con delega all’Ufficio Europa, Luigi Vacana. Sono poi intervenuti l’avv. Simone Rinaldi, Oreste Della Posta ed il filosofo Biagio Cacciola, animatori e attivisti del Coordinamento. “E’ un intervento inspiegabile da condannare con fermezza – si legge in una nota a firma degli organizzatori – che complica ulteriormente la già troppo delicata situazione siriana. L’azione militare, lo ricordiamo, non ha avuto alcuna autorizzazione internazionale e “risponde più a logiche interne ai vari poteri e contropoteri americani – come hanno sottolineato – che ad un’esigenza di giustizia sui fatti che accadono in quel Paese. Giustizia e verità è quello che il mondo vuol conoscere – si legge ancora – a partire dalle cosiddette armi chimiche che a giustificazione dell’azione militare sono state tirate in ballo. Quasi un alibi come avvenne per l’Iraq nel 2003: un film già visto ed il finale è sotto gli occhi di tutti. Sta di fatto che dopo l’azione americana l’Isis ha colpito la Svezia e l’Egitto. “Il coordinamento – conclude la nota – auspica, insieme all’immediata cessazione delle ostilità, la fine delle sanzioni nei confronti del popoli siriano. In particolare quelle che riguardano l’esportazione di medicinali e la riapertura dell’Ambasciata e dei rapporti diplomatici con il legittimo Governo siriano”.