Ideal Standard-‘Sostegno ai lavoratori’
[one_third][/one_third] “Ritengo che la delocalizzazione della produzione industriale sia un cancro che, accanto al logoramento dell’ economia dei territori, genera isolamento e quindi arretramento – ha affermato Pasquale Ciacciarelli, FI – Il problema è a monte, nell’incapacità di offrire agli investitori un humus fertile, ossia le condizioni ideali per l’investimento. Non si può favorire lo sviluppo economico ed occupazionale se non si prepara materialmente il territorio ad accogliere nuovi insediamenti produttivi, parlo di infrastrutture, ma anche di una politica di incentivi per le imprese più incisiva, che sia fonte di attrattiva per l’imprenditoria. Necessaria altresì una lotta alla burocrazia che paralizza il processo di sviluppo, in quanto allontana letteralmente gli investitori desiderosi di produrre nel territorio, rendendo sempre più complesso per le imprese già attive, considerata la tempistica, compiere passi in avanti, aprirsi a nuovi scenari, nuove sfide imprenditoriali. Ritengo che i lavoratori dell’Ideal Standard di Roccasecca abbiano bisogno di risposte concrete da parte dei vertici aziendali. La mancanza di un piano industriale 2018-2020 ed il silenzio assordante dell’azienda fa temere, come denunciato dai sindacati, una possibile delocalizzazione della produzione. Si tratta di circa 300 lavoratori, assieme ai 200 operanti nell’indotto, il cui presente e futuro prossimo non può restare letteralmente appeso ad un filo, in balia delle onde, considerate le scadenze ordinarie proprie di un nucleo familiare. Lavoratori che rappresentano il nostro capitale umano, data la decennale esperienza nel settore, che hanno giocato finora un ruolo di primo piano nel processo di sviluppo economico del territorio – ha concluso Ciacciarelli – Una possibile delocalizzazione della produzione sarebbe causa di un ulteriore arretramento del territorio in termini occupazionali ed economici”.