Influenza stagionale, milioni di italiani ammalati l’arma in più è il vaccino
Attesa tra fine ottobre e inizi novembre. Come evitare il contagio: dalle semplici misure igieniche, alla vaccinazione raccomandata ad alcuni gruppi di persone a rischio (compresi bambini sani fino a 6 anni e donne incinte) dal ministero della Salute. Perché la protezione vaccinale si attivi occorrono almeno 2 settimane. L’anno scorso si sono ammalati circa 15 milioni di italiani. L’influenza e la polmonite ad essa associata sono tra le prime10 cause di morte nel nostro Paese. Quando arriva l’influenza stagionale? Quali sono i sintomi? Sarà più o meno “aggressiva” rispetto all’anno scorso? Si può prevenire e come? A chi è raccomandato il vaccino antinfluenzale e perché? Quando farlo? I bambini e le donne in gravidanza possono vaccinarsi o ci sono controindicazioni?
«Verosimilmente, come gli altri anni, l’influenza è attesa nel periodo che va da fine ottobre agli inizi novembre, ma dipende anche dall’andamento delle temperature – dice il past president della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) Claudio Mastroianni, professore ordinario Malattie Infettive all’Università La Sapienza di Roma e direttore dell’Unità operativa complessa di Malattie Infettive al Policlinico romano Umberto I –. A indicare quando esattamente il virus influenzale inizia a circolare sono i cosiddetti “medici sentinella” (medici e pediatri di famiglia reclutati dalle Regioni ndr) che fanno parte del sistema di sorveglianza e segnalano i casi osservati tra i loro assistiti (in base alle manifestazioni cliniche e al tampone che individua il virus influenzale)». corriere.it