Inseguimento rocambolesco in Ciociaria, scappa ma si ribalta con la macchina

Lungo inseguimento sull’autostrada A1 da parte della Polizia di Stato.

Il tutto ha avuto inizio quando gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone, all’altezza del casello di Colleferro in direzione sud, intimavano l’ALT ad un’autovettura Fiat Panda, la quale viaggiava a velocità elevata. L’uomo alla guida del mezzo, invece di fermarsi, iniziava una folle fuga ponendo in essere pericolosi cambi di direzione tra i veicoli in transito. All’altezza dell’area di servizio “La Macchia”, dopo numerose manovre azzardate e rischiose, speronava più volte l’autovettura di un secondo equipaggio della Polizia Stradale sopraggiunto in ausilio, nel tentativo di farsi largo e cercare di dileguarsi.

L’inseguimento e la folle corsa terminavano dopo circa 20 km con il ribaltamento dell’auto fuggitiva che finiva fuori strada.

Il conducente, illeso, risultava sprovvisto di patente, mentre l’autovettura sulla quale era stata sostituita la centralina, risultava oggetto di furto avvenuto qualche giorno prima in provincia di Roma.

Il fuggitivo, resosi responsabile dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e ricettazione, veniva arrestato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. E’ obbligo rilevare che l’indagato, destinatario della misura cautelare, è , allo stato, solamente indiziato di delitto e la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio, lo stesso sarà, eventualmente, riconosciuto colpevole, in maniera definitiva, del reato ascrittogli. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.

Redazione Digital