Inserimento donne discipline STEM, Regione Lazio approva legge
“Nel fondamentale intento di proseguire nelle politiche di integrazione e di parità oggi il consiglio regionale ha approvato una legge che favorisce e incentiva azioni a favore delle donne per l’accesso agli studi e alle professioni nelle discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria, matematica) – ha affermato il consigliere regionale Mauro Buschini – Le statistiche ci indicano una percentuale tropo bassa di ragazze che intraprendono studi scientifici, nonostante il quadro generale ci indichi come le donne risultino essere in maggioranza tra i laureati in Italia. Questo gap, indagato da ricerche approfondite, deriva essenzialmente da elementi socioculturali fortemente caratterizzati da stereotipi che scoraggiano l’interesse delle ragazze verso le discipline STEM. La legge approvata oggi si pone quindi l’obbiettivo di superare pregiudizi e stereotipi di genere prevedendo che la Regione promuova, sostenga e finanzi programmi, progetti e interventi volti alla promozione dell’uguaglianza e delle pari opportunità che possa eliminare ogni differenza nello studio e nelle professioni nelle materie scientifiche. Sono orgoglioso del lavoro del consiglio regionale, l’approvazione di questa legge prosegue l’intenso impegno svolto in questi anni per superare ogni discriminazione nella nostra regione. Un grazie particolare alla consigliera Michela Di Biase, prima firmataria della proposta. Lavorare per un mondo più inclusivo rappresenta il modo migliore per valorizzare tutti i talenti e per costruire uno sviluppo sociale ed economico sostenibile e duraturo. Risultati ottenuti grazie al lavoro instancabile soprattutto delle colleghe in prima linea su queste tematiche”.
Redazione Digital