La gestione dell’acqua potrà tornare pubblica
“Ieri è stata approvata all’unanimità la proposta di Legge popolare n°31, per la gestione pubblica e partecipata del servizio idrico nella Regione Lazio.” Queste le parole dell’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, in merito all’approvazione “Una grande vittoria – ha continuato Consales – raggiunta anche grazie al contributo del nostro Comune. La proposta di legge, infatti, è stata redatta due anni fa dal Forum dei Movimenti per l’Acqua Pubblica e sottoscritta da più di 30 comuni della Regione Lazio tra cui ovviamente quello di Cassino. Con l’approvazione da parte della Regione di Ieri si giunge alla conclusione di un iter iniziato a seguito dei risultati referendari, che stabilirono una serie di punti a partire dalla definizione di servizio idrico come servizio di interesse generale da gestire senza finalità di lucro, fino al fondo stanziato per incoraggiare la ripubblicizzazione delle gestioni in essere. Una legge che rimette al centro finalmente gli enti locali, delineando gli ambiti territoriali ottimali sulla base dei bacini idrografici e dando la possibilità ai comuni di organizzarsi in consorzi e di affidare il servizio anche ad enti di diritto pubblico, tutelando al contempo la partecipazione delle comunità locali nella gestione di questo bene fondamentale, anche rispetto alle generazioni future. Oggi possiamo finalmente festeggiare questo risultato importante con l’auspicio che a partire da quanto approvato ieri dalla Regione Lazio sia l’inizio del percorso di ripubblicizzazione e partecipazione che dovrà coinvolgere anche i vertici istituzionali della Provincia di Frosinone e di conseguenza anche i Comuni nel pieno rispetto della volontà dei cittadini espressa con il referendum del giugno 2011”.