Lascia la Svezia e torna a Veroli-“Qui voglio costruire il mio futuro”
Lascia Stoccolma e torna a Veroli. Dopo tre anni di lavoro in Scandinavia, Giampaolo De Caris decide di rilevare un esercizio pubblico sito in piazza Mazzoli e di iniziare la sua avventura imprenditoriale.
Conosciamo Giampaolo e il suo locale. «Da poco meno di un anno ho rilevato questa attività commerciale ubicata nel cuore del paese. Appena si è palesata l’opportunità non ci ho pensato su due volte, ho lasciato la Svezia, nazione dove vivevo da 3 anni per motivi di lavoro, e sono tornato a Veroli perché è qui che voglio costruire il mio futuro».
In che modo avete organizzato la riapertura? «La riapertura è stata organizzata seguendo scrupolosamente le norme vigenti e dunque predisponendo due sedie per ognuno dei nostri tavoli posizionati alla giusta distanza di sicurezza. Tutto ovviamente a tutela dei nostri clienti che sono il bene più prezioso per la sopravvivenza».
Quali prodotti offrite al cliente in questo periodo? «L’attuale proposta del Caffè Verolanum è articolata dalle colazioni agli aperitivi in attesa di partire tra un paio di settimane con la ristorazione vera novità del 2020».
Come rilanciare il centro storico del paese? «Viviamo un momento delicato e soprattutto non semplice per questo ancor di più ci vorrebbero idee brillanti da condividere e realizzare. Sarà necessario riscoprirci e proporci in un modo del tutto nuovo ma che ruoti sempre e soltanto attorno al nostro meraviglioso paese meraviglioso paese, incentivando l’economia locale».
Qual è il cocktail che vi caratterizza? «Alle donne consiglio sempre un Moscow Mule. Un long drink per nulla sovietico che deve il suo ritorno in voga alla riscoperta dello zenzero che risalta la sua qualità principale, la freschezza. Servito rigorosamente nella tazza di rame. Per gli uomini punto sull’Americano in quanto composto da tutti ingredienti, e dunque prodotti, rigorosamente italiani».