Lavavetri ai semafori, linea dura a Frosinone

Nella giornata di ieri la Questura di Frosinone ha messo in campo più forze per garantire maggiore sicurezza ai cittadini in una delle zone calde della città; in azione diversi uffici tra squadra volanti, ufficio immigrazione, unità cinofile, polizia stradale e polizia ferroviaria. Circa 100 le persone controllate nelle zone a rischio; stazione ferroviaria, capolinea Bus, Zona Asi, controlli e perquisizioni.

Linea dura anche contro la recrudescenza del fenomeno dell’accattonaggio nei pressi dei semafori e all’ingresso delle attività commerciali. Diversi cittadini stranieri sono stati accompagnati negli uffici della Questura per identificazione e rimossi coattivamente dai luoghi monopolio sovente di mendicanti e lavavetri.

Controlli  domiciliari nei confronti di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale pari a 25; sorveglianze speciali, arresti domiciliari, libertà vigilata. L’attività della Polizia di Stato non da tregua: l’attenzione resta alta e l’obiettivo è l’assidua presenza sul territorio contrastando ogni genere di illecito.

Redazione Frosinone