Lavoratori Fiat Cassino, Ciacciarelli scrive al ministro Poletti

“Ho scritto al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, illustrando il difficile quadro occupazionale che vede protagonisti i 532 giovani lavoratori interinali FCA, che hanno visto smaterializzare, infrangere i propri sogni e con essi i progetti ordinari sia della sfera professionale, sia della sfera privata, a causa del mancato rinnovo del contratto di lavoro – ha affermato Ciacciarelli – Ho, altresì, evidenziato che centinaia di giovani attualmente occupati presso le imprese dell’ indotto, camminano letteralmente sul filo del rasoio, in quanto rischiano di non ottenere il rinnovo del contratto, essendo l’attività di dette aziende legata alle produzioni FCA, chiedendo infine di mettere in campo gli strumenti atti al reintegro dei 532 interinali ed alla stabilizzazione delle posizioni lavorative. Ritengo che un territorio già martoriato sotto il profilo occupazionale, quale la provincia di Frosinone, ove si assiste all’ esodo di migliaia di giovani protesi verso mete più feconde, abbia bisogno di attenzione alle politiche giovanili e quindi di soluzioni concrete alle criticità che si registrano quotidianamente. La posta in gioco è molto alta: stiamo parlando di tecnici, di manodopera qualificata, nonostante la giovane età, un capitale umano che non possiamo permettere di perdere. Giovani che meritano azioni concrete da parte della politica, degli enti votati al governo del territorio, i quali hanno bisogno che lo stesso territorio offra soluzioni che si traducano nella possibilità di proseguire il proprio iter professionale – ha concluso Ciacciarelli – Questo episodio dimostra il totale fallimento di una politica occupazionale basata sui contratti interinali che creano precariato in luogo di stabilità”.