Minaccia di buttarsi sotto al treno, in Ciociaria fermata e messa in salvo
Una donna ha chiamato il numero unico di emergenza chiedendo di avere informazioni sugli orari dei convogli ferroviari che di lì a poco sarebbero dovuti transitare nella stazione ferroviaria di Frosinone. Quando l’agente della sala operativa della questura di Frosinone ha chiesto il motivo di tale domanda, la donna dall’altra parte del telefono ha dichiarato di volerlo sapere perché avrebbe voluto porre fine alla sua vita gettandosi proprio sotto il prossimo treno in transito. A quel punto il poliziotto ha iniziato a conversare con la donna, cercando di farla sfogare e chiedendole i motivi del suo malessere, mentre il coordinatore di turno della squadra vvolante allertava le pattuglie sul territorio per inviarle in stazione, luogo in cui la donna aveva detto di trovarsi. Gli operatori della volante si sono immediatamente portati sul posto, mentre l’agente della sala operativa continuava ad intrattenere la donna al telefono. Una volta dentro la stazione ferroviaria l’hanno rintracciata, in lacrime sulla banchina, mentre ancora era al telefono e le si sono avvicinati riuscendo a condurla all’interno della sala d’aspetto, appena pochi minuti prima del passaggio di un convoglio sui binari. Il pronto intervento delle volanti della questura di Frosinone e la capacità dell’agente in servizio presso la sala operativa di instaurare un dialogo con la donna in preda alla disperazione hanno permesso di salvarle la vita.
Redazione Frosinone