Neonato di 3 mesi in coma, risultato positivo alla cocaina

Un neonato di tre mesi è arrivato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno in gravissime condizioni a causa di una violenta crisi respiratoria. Dall’analisi delle urine è emersa la positività alla cocaina, che potrebbe avere succhiato assieme al latte: la madre infatti è tossicodipendente ed è in cura per disintossicarsi. Il piccolo è stato trasferito in elicottero all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Il neonato è anche affetto da una importante forma di meningite: lo hanno riscontrato i medici del Santobono in cui il piccolo è ora ricoverato. Il bambino era giunto già in gravi condizioni nella giornata di ieri, mercoledì, a Salerno, dove i medici del Ruggi sono intervenuti ripristinando i parametri vitali e riscontrando la positività alla droga dal test delle urine. Quindi l’aggravarsi delle condizioni e il trasferimento in elisoccorso a Napoli. In seguito alla segnalazione dell’ospedale, la polizia di Salerno ha avviato le indagini per ricostruire nei dettagli l’accaduto. La Procura ha aperto un fascicolo. La madre del neonato è nota come tossicodipendente e in passato, proprio per questo motivo, il Tribunale minorile le aveva tolto altri due figli. Il compagno della donna, a sua volta tossicodipendente, è agli arresti domiciliari. corriere.it