Perciballi: «I cittadini di Veroli hanno bisogno di servizi più flessibili»
«Ho deciso di scendere in campo e candidarmi nuovamente alla carica di consigliere comunale per i prossimi cinque anni – ha dichiarato Antonio Perciballi della Lista Impegno Civico – innanzitutto perché mi sento in dovere di portare a compimento obiettivi che mi ero prefissato ma che per cause di forza maggiore, non dipendenti dalla mia volontà, non sono riuscito a realizzare pienamente e in secondo luogo perché credo fermamente nel progetto del candidato sindaco Simone Cretaro e nelle sue qualità amministrative. Voglio continuare a darmi da fare, a lottare per rendere questa città più bella, più curata e più unita». «Riunire Veroli, farla sentire di nuovo una grande città – ha dichiarato Antonio Perciballi – cosciente e orgogliosa di sé. Unire i verolani, unire le frazioni, politici e cittadini, giovani e anziani, operai e lavoratori autonomi. Curare il territorio, valorizzarlo e renderlo più semplice e coraggioso. Noi crediamo di poter dare un contributo rilevante ai temi dell’ambiente, del turismo, della cultura e inoltre crediamo di poter proporre nuove idee per riuscire finalmente a rinnovare la macchina amministrativa. I cittadini di Veroli hanno bisogno di servizi più flessibili e qualitativamente migliori, hanno bisogno di sentirsi rassicurati dai dirigenti e impiegati pubblici, hanno diritto ad accedere agli atti amministrativi e devono avere la possibilità di verificare tutte le spese del comune e conoscere tutte le azioni di governo della città. Ciò che si sta cercando di fare a livello nazionale per assicurare un certo livello di trasparenza amministrativa si deve necessariamente attuare anche a livello locale. Il programma di coalizione rimane comunque aperto ad integrazioni, precisazioni e a nuovi temi che potrebbero venir fuori dal confronto con i cittadini e con le associazioni presenti sul nostro territorio. Credo in Simone Cretaro – ha concluso Perciballi – un uomo giovane ma con tanta esperienza. Un uomo intelligente, serio, carico di idee ed entusiasmo ma soprattutto onesto. Onestà deve essere la nostra parola d’ordine».