“I pionieri del Salto di Fondi. Storie vissute e raccontate”
I sacrifici, le speranze, la dignità della fatica e le memorie dei pionieri della bonifica dei terreni palustri del Salto di Fondi. Le famiglie che hanno scritto la storia di questi luoghi, tra cui sono rilevanti quelle di Veroli, saranno rievocate domenica 15 giugno p.v. a partire dalle 17 presso la Tenuta Sugarelle, sita in via Sugarelle n°2640, proprio nel cuore del Salto di Fondi. Nell’occasione sarà presentato il libro di Rosa Maiorino “I pionieri del Salto di Fondi. Storie vissute e raccontate”, che ripercorre con dovizia di documentazione storica e testimonianze l’epopea della bonifica fondana e ricostruisce – come afferma l’autrice – «un’altra pagina della storia fondana, singolare e poco conosciuta, ma incredibilmente appassionante». L’iniziativa – che si svolge nell’80° anniversario dell’insediamento dei Veneti e nel 94° della venuta dei Ciociari nella tenuta Bisleti – è patrocinata dalla Regione Lazio, Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Comune di Fondi, Fondazione FIDAPA Onlus, Sistema Bibliotecario Sud Pontino. La presentazione del libro – che racconta l’operato dei pionieri del Salto di Fondi, oltre a ripercorrere le tappe fondamentali che portarono alla bonifica di una delle zone a maggiore vocazione agricola del sud pontino – sarà occasione per evidenziare ed esaltare l’opera di alcune famiglie che durante il primo trentennio del ‘900 contribuirono a rendere vivibile una porzione consistente del territorio che da Fondi si estende fino a Terracina. E tra queste, quella dei Cristini (i fratelli Vincenzo, Donato, Luigi e Giovanni, tutti originari della contrada di S. Francesca) e dei Federici, che emigrarono al Salto di Fondi, immensa distesa terriera il cui proprietario era il marchese Giovanni Evangelista Bisleti, anch’esso di Veroli.
“E’ per la città di Veroli motivo di orgoglio e soddisfazione – dice il sindaco, Simone Cretaro – che nostri concittadini, nostre intere famiglie, a prescindere della loro estrazione sociale, vengono ricordate per aver contribuito alla bonifica di una delle zone oggi più floride del sud Pontino. E’ l’ennesima testimonianza della bontà, della laboriosità e della predisposizione al sacrificio personale ed umano che da sempre caratterizza la nostra Comunità, ovunque essa si trovi”. Il Sindaco Cretaro, con il sindaco di Fondi, Salvatore De Meo, porteranno nell’occasione i saluti istituzionali insieme al Commissario Straordinario del Parco Regionale Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi, Bruno Marucci, all’Assessore alla Cultura del Comune di Fondi Lucio Biasillo, alla Presidente della Fondazione FIDAPA Onlus, Eugenia Bono, la Referente Nazionale Parchi Storici Fondazione FIDAPA Onlus, Donatella Di Biasio, al Marchese della Tenuta del Salto di Fondi Francesco Bisleti, il Consigliere regionale del Lazio Enrico Maria Forte. Relazioneranno, invece, sulle tematiche connesse all’evento, Giorgio Biddittu (“Il valore ambientale del Parco”), Oliviero Pillon (“A catar fortuna: dal Palù veneziano alla bonifica del Salto di Fondi), Ermisio Mazzocchi (“Ciociari e Veneti al Salto di Fondi: un esempio di integrazione sociale”), Virginio Palazzo (“Rapporto personale e giuridico tra proprietario e mezzadro nella tenuta del Salto”), Maria Luigia Marino (“Il valore della donna nella bonifica del Salto di Fondi”). In conclusione, l’autrice del libro Rosa Maiorino, illustrerà le motivazioni che hanno portato alla stesura della sua opera e l’esperienza tra la gente del luogo. Nella stessa serata, sarà inaugurata la Mostra Fotografica “Il Salto di Fondi – Un secolo di storia attraverso le immagini” che si protrarrà fino al 30 giugno (orari 9 – 12/16 – 20).