Polo scolastico innovativo, milioni di euro in Ciociaria
[one_third][/one_third] E’ stato confermato il finanziamento di oltre 4 milioni di Euro che il comune di Cassino ha ottenuto dalla Regione Lazio per la realizzazione di un Polo scolastico Innovativo. “Cassino avrà il polo scolastico innovativo di cui avevamo parlato qualche tempo fa – ha affermato il sindaco Carlo D’Alessandro – Il finanziamento di 4.150.000,00 è stato confermato e la nostra città è risultata, dopo le verifiche, prima nella graduatoria regionale. Un risultato molto importante che testimonia, ancora una volta, che la buona progettazione che stiamo mettendo in campo paga, e anche bene. Siamo fieri di questo risultato che consegnerà a Cassino scuole belle e sicure in cui far crescere i nostri figli. C’è ancora maggior soddisfazione da parte nostra, perchè nella graduatoria relativa alla selezione delle manifestazioni di interesse il nostro Comune, in un primo momento si era piazzato al secondo posto per quanto concerne il territorio regionale sia per il punteggio ottenuto e sia per le risorse messe a disposizione e necessarie alla realizzazione dell’opera. Ora, dopo i dovuti controlli da parte della Regione siamo addirittura primi in tutto il Lazio. Ci è dispiaciuto vedere qualcuno, per fortuna in pochi, addirittura esultare per la possibile perdita di questo finanziamento, dopo la sospensione in autotutela della delibera da parte della Regione Lazio. Forse non hanno minimamente pensato che avere un nuovo plesso scolastico sicuro e all’avanguardia nella nostra città è senza dubbio un risultato straordinario. La mia amministrazione lavora quotidianamente per raccogliere tutte le opportunità di sviluppo per la nostra città e lo dimostrano gli oltre 6 milioni di euro che siamo riusciti a intercettare in nemmeno due anni di mandato. E’ inutile che i nostri detrattori continui a puntare il dito segnalando agli organi di informazione questo o quel bando a cui il comune non ha partecipato o il finanziamento non ricevuto. Il comune può anche valutare, infatti, l’ipotesi di non presentare manifestazioni di interesse qualora ci siano criteri e modalità non sostenibili da un ente in pre-dissesto finanziario. Come un alta quota di compartecipazione ad un ipotetico finanziamento. La realtà che qualcuno vuole nascondere è un’altra invece – ha concluso D’Alessandro – Il centrodestra sta facendo arrivare a Cassino quello che nella precedente legislatura è mancato: le risorse necessarie per migliorare la qualità della vita nella nostra città”.