Porta a spasso il cane e si sente male, giovane trovato morto semi congelato
Stava portando a spasso il suo cane quando si è sentito male, si è accasciato e ha perso conoscenza, morendo sul ciglio della strada nel piazzale del distributore di benzina dietro casa. A chiamare il 118 mercoledì mattina, attorno alle 7, è stato un automobilista che stava viaggiando lungo via Cesare Battisti a Costabissara, in provincia di Vicenza, e si è imbattuto in un Golden Retriever che vagava in strada agitato. Poco dopo lo stesso automobilista ha notato anche il cadavere di Nicola Dal Maso, 35 anni, di Thiene. Il corpo del giovane era disteso sull’asfalto, a ridosso dell’area di servizio «Loro», e sui suoi vestiti si era accumulato uno spesso strato di brina. All’arrivo del personale sanitario del Suem Dal Maso era già senza vita: è probabile che l’arresto cardiocircolatorio fosse avvenuto da più di un’ora, tanto che il corpo era in fase di congelamento. A intervenire per i rilievi sono stati i carabinieri della compagnia di Thiene, con il supporto della polizia locale di Costabissara. Da quanto è stato possibile ricostruire, il giovane, che aveva un figlio, era uscito molto presto per una passeggiata con il suo amico a quattro zampe perché alle 8 avrebbe dovuto cominciare il suo primo giorno di lavoro in un’azienda che si trova nella zona e ci sarebbe dovuto arrivare in bicicletta, il mezzo che solitamente utilizzava per muoversi. Dal Maso quando si è sentito male si trovava a pochissimi metri dall’appartamento al secondo piano dove era andato ad abitare da meno di un anno. «Sapevamo che viveva da solo. Noi lo vedevamo poco, ma quando usciva ci salutava sempre ed era educato, non ha mai creato particolari problemi nel palazzo – ha spiegato una vicina di casa –. Questa mattina (mercoledì, Ndr) quando sono uscita per andare a lavoro ho visto le forze dell’ordine e il telo che copriva il corpo, ma mai mi sarei immaginata fosse lui. A dirmi cos’era accaduto è stato mio marito, è stato un colpo, poi la notizia in poco tempo è circolata in tutto il paese. Siamo sconvolti e ci dispiace che una persona così giovane sia morta all’improvviso». Dal Maso si era trasferito nella nuova abitazione arrivando da Villaverla dopo aver trascorso un periodo difficile. «Sapevamo che c’era perché sentivamo spesso il suo cane abbaiare, anche questa notte ci ha svegliati – le parole di un’altra vicina – ma lui non usciva molto di casa e non aveva creato particolari rapporti di amicizia nella nostra via». corriere.it