Posti di blocco in Ciociaria, controlli a tappeto fioccano multe fermati 2 noti malviventi
Continuano i controlli straordinari della Compagnia Carabinieri di Anagni e delle Stazione dipendenti che negli ultimi due giorni hanno eseguito ulteriori e specifici servizi finalizzati a rafforzare il concetto di sicurezza percepitanella giurisdizione. I servizi svolti per intensificare l’attività preventiva e, se del caso, repressiva, hanno interessato sia il centro che le periferie dei Comuni di Anagni, Ferentino e Sgurgola, con controlli estesi a esercizi pubblici ed alle arterie principali che permettono l’accesso alle rispettive giurisdizioni. Tale attività, che ha visto l’impiego complessivo di 9 pattuglie, ha consentito complessivamente di controllare 64 veicoli ed identificare 95 persone di interesse operativo Nei casi sospetti i Carabinieri, impiegati nel dispositivo, hanno eseguito perquisizioni per la ricerca di armi, droga e refurtiva. Sono state eseguite complessivamente 7 perquisizioni personali e 7 veicolari, al termine delle quali sono state rinvenute e sequestrate sostanze stupefacenti pari a 0,6 gr. circa di eroina e 29 gr. grammi di hashish. Tra i Comuni di Anagni, Sgurgola e Ferentino 6 persone, trovate in possesso di modiche quantità di droga, sono state segnalate alla Prefettura -Ufficio tossicodipendenze- di Frosinone. quali assuntori di sostanze stupefacenti. Particolare attenzione è stata posta alla prevenzione e al contrasto dei furti in abitazione. Nel comune di Ferentino i Carabinieri hanno intercettato 2 persone, gravati da pregiudizi di polizia che identificati vicino ad alcune abitazioni private non erano in grado di fornire giustificazioni esaustive circa la loro presenza in città essendo di origini pugliesi. Per loro, ritenuti socialmente pericolosi, è scattato l’immediato allontanamento dai luoghi con contestuale proposta di applicazione, da parte della Questura di Frosinone, del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune. Uno dei due è stato anche segnalato all’Autorità Giudiziaria per aver violato l’obbligo di dimora in atto in un comune pugliese. Non è mancata, nel corso del servizio, un’attenta vigilanza anche alla circolazione stradale sulle vie cittadine e sulle principali arterie di collegamento volte a verificare rispetto alle norme del Codice della Strada. Durante i controlli i militari impiegati hanno sanzionato una donna poiché guidava un veicolo mentre utilizzava il proprio telefono cellulare. Durante gli accertamenti emergeva anche che l’utente della strada era priva di patente di guida poiché già revocata e aveva omesso di sottoporre il veicolo a revisione periodica. Il mezzo utilizzato dalla donna veniva sottoposto a sequestro amministrativo.
Redazione Digital