Prende a calci un gatto e riprende tutto con il cellulare, in Ciociaria denunciato

Un calcio, forte e deciso, contro un gatto. La denuncia del video choc arriva dall’Ente nazionale protezione animali (Enpa). Il gesto violento compiuto a Cassino, in provincia di Frosinone, è a favore di obiettivo di smartphone ed è stato condiviso dall’autore sui social network, come si trattasse di un vanto, di una medaglia da appuntarsi al petto. Nel video, dalle immagini troppo crude che abbiamo scelto di non pubblicare, si vede un ragazzo in t-shirt bianca e jeans che si avvicina lentamente a un gatto vicino a un’aiuola pubblica. Il ragazzo, arrivato in prossimità dell’animale, accelera il passo per prendere la rincorsa e imprimere più forza al calcio che scaglia all’animale. Il gatto, scaraventato a metri di distanza a gran velocità, nelle immagini appare addirittura sfocato. Poi un altro video, un gattino viene ripreso a distanza ravvicinata e calciato anch’esso. Le immagini ignobili sono corredate dalla scritta «Pallonetto». L’Enpa, che ha ricevuto la segnalazione dalla sezione di Frosinone, ha denunciato l’atto di violenza la mattina di giovedì 24 novembre tramite l’avvocato dell’ente Claudia Ricci. La presidente nazionale Enpa Carla Rocchi ha commentato: «Fa orrore vedere come ci si diverta a maltrattare degli animali: un gatto usato come una palla, preso a calci con forza e cattiveria. Sono immagini che danno i brividi non solo per l’inaccettabile violenza ma anche per il degrado che rappresentano: giovani che invece di vergognarsi di un gesto tanto ignobile se ne vantano e lo condividono con orgoglio sui propri profili social. Tante volte abbiamo sottolineato il legame tra la violenza sugli animali e quelle sulle persone». La presidente Ricci conclude chiedendo giustizia: « È ora di punire severamente chi compie questi reati. Noi continueremo a denunciare perché queste persone devono rispondere di fronte alla legge!». A denunciare il gesto di violenza sugli animali è intervenuto anche il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Con un tweet sul suo profilo, ha postato i video e annunciato di averli segnalati alla polizia postale. corriere.it