Prendono il reddito di cittadinanza ma non gli spetta, immigrati scoperti in Ciociaria
I Carabinieri hanno deferito in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Cassino, per il reato di cui all’art. 7 co. 1 del D.L. del 28.01.2019 n. 4, ossia l’indebita percezione del reddito di cittadinanza che prevede la pena edittale della reclusione da due a sei anni), dieci cittadini extracomunitari ospitati in una nota cooperativa sociale del cassinate.
I Carabinieri attraverso l’approfondito esame della documentazione presentata per ottenere l’emolumento hanno appurato che i predetti, originari di diversi paesi dell’Africa subsahariana risultavano indebitamente percettori del reddito di cittadinanza sebbene risultassero privi del requisito della residenza decennale nel territorio italiano, previsto tassativamente dalla normativa in esame per poter accedere al beneficio.
Gli accertamenti hanno consentito di evidenziare un danno per le casse dell’erario, limitatamente all’arco temporale da gennaio 2021 a gennaio 2022, pari a quasi 60 mila euro. Contestualmente sono stati interessati i competenti Uffici dell’INPS per l’immediato annullamento del beneficio e il recupero delle somme indebitamente erogate.
Redazione Cassino