Prevenzione malattie nervo ottico, in Ciociaria controlli gratuiti
Si effettueranno controlli oculistici gratuiti ad alta tecnologia in un tir hi-tech dotato di quattro ambulatori, nei giorni 20 e 21 ottobre a Frosinone dalle 10.00 alle 18.00 in piazza Falcone e Borsellino all’interno del parcheggio della Villa Comunale, i suddetti controlli sono riservati alle persone di età superiore ai 40 anni, munite di green pass o tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti.
La prevenzione rende più efficace la risposta dei servizi sanitari e contribuisce alla sostenibilità della spesa sanitaria
Dopo la sosta imposta dalla pandemia, è ripartita la Campagna Nazionale di Prevenzione delle Malattie della retina e del nervo ottico “Vista in Salute” che entro il 2023 toccherà tutte le regioni italiane. L’iniziativa, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità-IAPB Italia Onlus, prevede la permanenza nelle tre città della regione, dalle 10 alle 18, di una grande struttura ambulatoriale mobile – un tir hi-tech – dotata di più postazioni, presso la quale sarà possibile effettuare gratuitamente controlli oculistici ad alta tecnologia su retina e nervo ottico.
La tappa nel Lazio è stata presentata il 14 ottobre durante la celebrazione della Giornata Mondiale della Vista, nel corso di una conferenza stampa introdotta dal Presidente della IAPB Italia onlus, Dott. Mario Barbuto, che ha sottolineato: “…la vista è un bene prezioso, un enorme patrimonio personale che ereditiamo e dobbiamo imparare a preservare sin dall’infanzia. Trascurarla potrebbe esporci a grandi sofferenze e compromettere irreparabilmente la nostra autonomia e indipendenza”.
Questa campagna è stata resa possibile grazie al sostegno del Parlamento italiano che, con la Legge di bilancio 2019, rendendo disponibile uno stanziamento triennale, ha voluto dare una risposta incisiva al grande bisogno di prevenzione visiva presente nella popolazione. Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute, della Conferenza Stato–Regioni, dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), della Regione Marche, dell’Unione Italiana dei
Ciechi e degli Ipovedenti, oltre che dell’Intergruppo Parlamentare per la Tutela della Vista, presieduto dall’On. Paolo Russo che, intervenendo alla conferenza stampa insieme ad alcuni esponenti della comunità medico-scientifica e ai vertici della sanità della Regione, ha sottolineato: “Questa campagna è finalmente un modo concreto per aiutare i pazienti a sviluppare consapevolezze circa l’importanza fondamentale della prevenzione. Che questa iniziativa abbia un alto valore sociale è poi dimostrato anche dal fatto che – ha proseguito il parlamentare – nelle regioni già interessate dalla campagna ben il 40 per cento dei soggetti esaminati hanno evidenziato patologie in atto o sospette, delle quali non avevano alcuna consapevolezza”.
Glaucoma, retinopatia diabetica e maculopatie rappresentano un insieme di patologie che, complessivamente, riguardano oltre 3 milioni di italiani e 400 milioni di persone nel mondo. Dati, questi, da considerarsi in ulteriore aumento a causa del progressivo invecchiamento della popolazione e che lasciano intravedere uno scenario minaccioso per quanto riguarda la qualità della vita degli italiani e la sostenibilità della spesa sanitaria.
La campagna si prefigge tre obiettivi fondamentali: far conoscere le principali patologie oculari causa di cecità e ipovisione nella popolazione; accrescere il livello di priorità della prevenzione oftalmica nelle agende sanitarie regionali; utilizzare i dati raccolti per avviare la costituzione di una banca dati nazionale, finalizzata a conoscere l’impatto delle patologie e indispensabile per lo sviluppo di politiche sanitarie pubbliche per la tutela visiva.
Nella edizione 2021 della Campagna verrà inoltre sperimentato un prototipo di visore a tecnologia digitale, sviluppato da IAPB Italia onlus in collaborazione con centri di ricerca e Università, che permette di effettuare una valutazione estremamente precisa di tutti fattori che concorrono alla visione.
Redazione Digital