Provincia, Pompeo: «Tutelare i lavoratori della Multiservizi»
Per quanto riguarda l’Agenzia Formazione Pompeo spiega che le anticipazioni di cassa per il pagamento degli stipendi non possono essere l’unica soluzione percorribile ma occorre prima di tutto ristabilire una trasparente e corretta gestione delle risorse, e che la Regione Lazio, oltre a definire il quadro normativo del sistema formazione e istruzione, garantisca anche i necessari finanziamenti per l’erogazione dei corsi.
“Comprendo – dichiara Pompeo – le preoccupazioni che i lavoratori nutrono per la situazione di disagio nel condurre l’attività lavorativa. Ma vorrei ricordare loro che la nuova legge regionale che stabilisce che resteranno inalterati i percorsi di istruzione e formazione professionale è di recente approvazione”. “Siamo consapevoli del ruolo di elevata importanza, anche sociale che tale realtà svolge sul nostro territorio – continua Pompeo – Per questo motivo in sei mesi l’Amministrazione provinciale ha garantito gli stipendi ai dipendenti, anticipando tutte le mensilità da settembre fino a gennaio, comprese le tredicesime e senza dimenticare i prestazionisti. Tutto ciò senza certezza di restituzione delle somme in questione da parte della Regione Lazio e considerando la grave sofferenza delle casse provinciali, dovuta ai tagli dei trasferimenti nazionali e regionali”.
“E’ bene chiarire – argomenta il Presidente – che la Provincia di Frosinone sta portando avanti un percorso che ristabilisca chiarezza gestionale proprio al fine di favorire soluzioni per il futuro dell’Agenzia. Per questo, se le proteste dei dipendenti preoccupati per il loro lavoro sono giustissime, appare, di contro, ingeneroso da parte delle sigle sindacali non riconoscere lo sforzo fatto da questa amministrazione nei confronti dei lavoratori”.
“Il finanziamento da parte della Regione per il prosieguo delle attività dell’Agenzia di Formazione è essenziale e la situazione va affrontata con estrema responsabilità da parte di tutti, in quanto è noto che oggi stiamo pagando criticità di natura gestionale e finanziaria relativa alle annualità pregresse”. Per quel che concerne il futuro dei lavoratori ex Multiservizi, il Presidente Pompeo evidenzia come la Provincia ad oggi, nonostante la volontà di proseguire nella costituzione di una nuova società, non sia nelle condizioni di farlo senza l’approvazione di una legge regionale che ne definisca competenze e disponibilità finanziarie. “Il perdurare dell’incertezza sul ruolo delle Province – dice Pompeo – non deve risultare ostativa delle azioni dei Comuni per le loro iniziative in favore della Multiservizi. Alatri e Frosinone possono procedere per quanto di loro competenza, fermo restando che la Provincia di Frosinone potrà inserirsi non appena ne avrà facoltà”. “Proprio perché ritengo assolutamente necessario risolvere le due vicende – conclude il Presidente Pompeo – ho convocato un incontro con i rappresentanti del nostro territorio in seno al Consiglio Regionale, per concordare strategie comuni e affinché si facciano promotori delle stesse presso la Regione. E’ ormai chiaro a tutti che qualsiasi soluzione per l’Agenzia di Formazione e per la Multiservizi non può prescindere, seppure in parte, dall’intervento e dalla volontà della Regione Lazio”.