Qual è lo sport che fa dimagrire di più? Ecco la risposta
Esiste uno sport migliore per dimagrire? Almeno una volta nella vita (per non dire 1000), un preparatore, istruttore, personal, sente questa domanda arrivargli all’orecchio da un suo allievo. Andiamo per ordine.
Un soggetto che ha bisogno di rimettersi in forma, deve seguire forzatamente un regime calorico al di sotto del suo fabbisogno giornaliero, per vedere risultati in termini di bilancia. Non serve a nulla praticare due ore di palestra, se poi si torna a casa e ci si fionda su fast food, merendine e patatine varie.
Se si parte da una condizione di assoluta sedentarietà e si inizia a seguire una dieta, qualsiasi approccio sportivo (graduale), anche la semplice camminata a passo sostenuto, corsetta blanda oppure ora di aerobica inizialmente saranno sufficienti per veder scendere sulla bilancia l’odiato numero del sovrappeso.
Ma non siamo qui a dare consigli generici, questa rubrica serve per svelare ed ottimizzare tutti i nostri sforzi, convogliandoli verso la migliore resa possibile per il nostro organismo.
Sicuramente ore ed ore di cardio, in ipocalorica, vi faranno perdere peso. Ma vi faranno perdere grasso? Eh sì perché la distinzione tra dimagrimento e perdita della massa grassa è fondamentale.
Scientificamente quando si mette su peso, si incrementa sia la massa grassa che quella magra e così quando si toglie peso, succederà che diminuiranno entrambe. Come preservare il più possibile la massa magra allora? E perché questo è importante in termini di dimagrimento?
Il modo più efficace per preservare muscolo è lavorare con i pesi o comunque contro resistenze. Non abbiate paura di approcciare al mondo della ghisa, spesso vittima di pregiudizi infondati e leggende metropolitane. I pesi non fanno ingrassare e non fanno ingrossare.
Quando siete seguiti da un professionista dell’alimentazione ed uno dell’allenamento, potete raggiungere la vostra forma ideale senza perdere le curve che vi caratterizzano, ma andando invece proprio a puntare sul miglioramento delle proporzioni tutte. La sollecitazione muscolare profonda, agisce sul metabolismo stesso ed i risultati a lungo termine sono strabilianti in termini di ricomposizione corporea.
Tutte queste cose dette sopra mi permettono di consigliarvi di prendere la bilancia solo come un punto di riferimento ma non come l’unico. Se si approccia alla palestra, saranno le taglie e le misurazioni in centimetri le vostre unità di misura cardine. Cambiando infatti la composizione corporea grazie all’aumento di massa magra, non avverrà un deperimento fisico che porterà la bilancia a segnare cali drastici (per fortuna), ma porterà il vostro corpo a modellarsi, cambiare pelle, ottimizzare forme, aumentare di forza.
Per riassumere possiamo dire questo: l’allenamento cardiovascolare serve per bruciare molte calorie nell’immediato, rinforza il cuore, ridurre lo stress. Ma deve essere un coadiuvante dell’allenamento con i pesi, che permetterà al vostro organismo di bruciare più calorie anche a riposo, ingerire più calorie totali durante l’arco della giornata, (cibo “pulito” ovviamente), ed avere la migliore condizione estetica possibile.
La risposta DEFINITIVA è che non esiste nessuno sport o attività motoria che DA SOLA possa assicurare una perdita di peso.