Riprese della Rai in Ciociaria, in televisione nuovo reality

Iniziate ad Anagni, per il secondo anno consecutivo, le riprese del seguitissimo programma tv della RAI “Il Collegio”, giunto alla sua sesta edizione. La location è ancora una volta il Convitto Nazionale “Regina Margherita” assieme alla città dei papi con i suoi monumenti. I 21 partecipanti al docu-reality verranno “catapultati” indietro nel tempo al 1977, anno di grandi cambiamenti per la società italiana, e sarà interessante vedere come i ragazzi di oggi reagiranno di fronte ad una trasformazione così radicale del proprio stile di vita.

Grande soddisfazione per l’inizio delle riprese la esprime il sindaco di Anagni Daniele Natalia che dichiara: «Anagni è uno dei pochi centri italiani a poter essere definita anche una “città dei convitti” visto che ne ospita ben due, cioè il Principe di Piemonte ed il Regina Margherita, entrambi espressione dell’idea di uno Stato che, a partire dalla fine del XIX secolo e per un importante spaccato del ‘900, si faceva carico dell’educazione e della pedagogia nazionale attraverso strutture di questo tipo. Dunque la nostra città era anche una delle più indicate per ospitare un programma televisivo come “Il Collegio” incentrato proprio sulla disciplina scolastico-formativa di istituti di quel tipo, in anni differenti, e che impongono ai nostri giovani un confronto proprio con queste realtà così diverse. Per il secondo anno consecutivo la produzione ha scelto Anagni ed il Convitto Nazionale “Regina Margherita” come set e l’Amministrazione, ma con essa anche tutta la città, è ben lieta di ospitare i ragazzi partecipanti e tutta la squadra impegnata nelle riprese. Guardo anche al ritorno positivo in termini d’immagine per Anagni, ritorno che abbiamo potuto sperimentare già lo scorso anno specie in chiave di presenze turistiche. Queste sono occasioni da sfruttare per far conoscere Anagni, anche perché se la nostra città è già famosa per la sua storia ed i suoi monumenti, comunque resta fondamentale rivolgersi ad un pubblico diverso, specialmente quello giovanile che, magari, di Anagni poco conosce se non le nozioni scolastiche sullo schiaffo a Bonifacio VIII. Invece è importante mostrare al grande pubblico cos’è Anagni, quali attrattive presenta e quali potenzialità abbia. Ospitare “Il Collegio” qui serve anche a questo».

Redazione Anagni